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La Repubblica - Sampdoria, la corsa contro il tempo. Stretta decisiva per il nuovo ds

La Repubblica - Sampdoria, la corsa contro il tempo. Stretta decisiva per il nuovo dsTuttoB.com
Rossi
© foto di Federico De Luca
sabato 25 maggio 2024, 10:09Sampdoria
di Marco Lombardi

"Sampdoria, la corsa contro il tempo. Stretta decisiva per il nuovo ds", titola La Repubblica. 

Il presidente Manfredi nel suo casting sta attento al minimo dettaglio, ma conta entro dieci giorni di arrivare alla fumata bianca. Nella lista dei papabili entra Rossi, dopo l’addio al Sassuolo. 

Corsa contro il tempo per trovare un nuovo direttore sportivo. L’obiettivo è chiudere entro la prossima settimana, massimo dieci giorni. È ancora tempo di valutazioni, incontri e confronti a Milano per trovare il direttore sportivo, che affiancherà il confermato Andrea Mancini. C’è la consapevolezza da parte del presidente Matteo Manfredi di dover valutare tutte le caratteristiche con grande attenzione, anche un dettaglio può essere fondamentale. Il presidente ha ormai fatto un percorso personale importante di conoscenza nel mondo del calcio, anche questo casting allargato e iniziato da tempo si può spiegare in questo modo, e ha maturato la convinzione che si tratta di un tassello fondamentale, non si può sbagliare. In questo caso vale il famoso detto: “chi più spende, meglio spende”. Su direttori sportivi e allenatori non si può risparmiare, perché poi eventuali errori si pagano non solo a breve periodo, ma negli anni.

Il ritratto è stato ormai tratteggiato, un uomo di esperienza, con tanti contatti e capace di “fare una squadra” senza follie. Non a caso si era individuato Guido Angelozzi, che ha dimostrato con Spezia e Frosinone di saper costruire squadre vincenti in cadetteria, ma, nel calcio, basta un dettaglio per fare saltare un accordo che pareva già vicino alla definizione. Ogni giorno possono saltare fuori nuovi candidati, ieri, ad esempio, Giovanni Rossi ha annunciato che lascerà il Sassuolo dopo cinque anni. Nel suo curriculum anche un’esperienza per tre anni alla Juventus. Certamente ha tutte le caratteristiche, compresa una competenza gestionale, per essere inserito nel casting. L’unica sicurezza è che non tornerà Daniele Faggiano, la sua esperienza a Genova è terminata.

Resta invece ancora tutta da definire la questione legata all’accordo con la precedente proprietà, anche per le divisioni tra Vidal e Ferrero, e questo aspetto, pur essendo stato messo in preventivo, continua a rappresentare un freno alla programmazione.

Andrea Mancini, con Lorenzo Giani, sta comunque già lavorando su più livelli. Occorre approfittare dei play off di serie C per valutare, anche direttamente, possibili prospetti, perché la filosofia del nuovo corso blucerchiato è sempre di puntare sui giovani, quando possibile di proprietà. In questo senso si sta già lavorando per il riscatto di Leoni, il possibile “gioiello” di questo mercato, e Ghilardi, due operazioni comunque che indicano in modo chiaro quale sia la strada da seguire.

Va trovata anche una soluzione per il ritiro. Sono state individuate un paio di ipotesi in Trentino, ma si continua a cercare soluzioni a tutto campo. Quest’anno la scelta delle possibili opzioni è più ristretta per motivi esogeni, le varie APT hanno meno risorse da indirizzare verso il calcio per promuovere le diverse località e quindi diventa difficile individuare le soluzioni migliori tra quelle rimaste libere [...].