Reggina, con Stellone in panchina ultima chiamata per Faty e Menez

Con l’arrivo di Roberto Stellone sulla panchina amaranto, sembra che si siano schiuse di nuovo le porte del campo per Jeremy Menez e Ricardo Faty, i due francesi arrivati a Reggio Calabria come elementi di qualità superiore ma trasformatisi in poco tempo in vera e propria pietra dello scandalo, un po’ per colpa loro un po’ per la scarsa fiducia concessagli. Proprio sulla fiducia ha fatto leva qualche giorno fa il procuratore di Menez, colpito positivamente dalla presentazione di Stellone che ha parlato del fantasista come di un giocatore dalle doti eccezionali ma bisognoso di sentirsi importante, quando non fondamentale. La società dal canto suo dopo aver provato a cederli si è resa conto che tra decreto crescita ed una prima parte di stagione decisamente sotto tono da parte di entrambi, difficilmente sarebbero partiti e così ha deciso di reintegrarli in rosa e attraverso le parole del direttore sportivo Massimo Taibi già nel mese di gennaio erano da considerarsi “A disposizione del tecnico”. L’allenatore di allora, Domenico Toscano, non ne ha voluto sapere e forse la risposta indiretta riguardo a Faty “Si allena con il gruppo ma è un giocatore in uscita” gli è costata anche la panchina. Adesso starà a Stellone provare a rivitalizzare i due francesi. Ad una prima occhiata quello più pronto sembra Menez, mentre per Faty che è fermo in pratica da un anno, ci si dovrà prima concentrare sul recupero della condizione e chissà che a marzo non possa tornare ad essere decisivo in campo.