Menu Primo pianoCalciomercatoIntervisteEsclusive TBCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie B ascolibaribresciacatanzarocittadellacomocosenzacremoneseferalpisalòleccomodenapalermoparmapisareggianasampdoriaspeziasudtirolternanavenezia

Reggina, Baroni: “Non dobbiamo mai snaturarci, il sistema di gioco è quello consueto”

Reggina, Baroni: “Non dobbiamo mai snaturarci, il sistema di gioco è quello consueto”TuttoB.com
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
domenica 4 aprile 2021, 21:00Reggina
di Christian Pravatà
fonte Tuttoreggina.com

Marco Baroni, tecnico della Reggina, ha parlato alla vigilia della gara di Cittadella in un video conferenza da remoto:

"Le gare così ravvicinate non sono il massimo, ma non dev’essere un alibi perché anche gli avversari sono in queste condizioni. Domani sarà un’altra partita bella e intensa. La squadra sta bene, ci sarà da mettere in campo una prestazione di livello. Il Cittadella è una squadra che si conosce bene, ha avuto continuità di lavoro, sanno cosa fare in campo. E' un bel test, noi ci dobbiamo far trovare pronti. Sarà una gara ruvida, loro fanno un calcio fisico e rapido, spostano il pallone sull’esterno e poi riempiono l’area con tanti elementi, dovremo essere reattivi: mi aspetto che si vada in campo con autorevolezza e personalità".

Sulle indisponibilità: "Tranne Kingsley e Menez, gli altri che abbiamo qui in Veneto sono disponibili".

Sulle scelte Baroni sottolinea: "Non mi piace la parola panchinari, non la voglio sentire perché è davvero così. Quando i miei giocatori si allenano bene non esistono titolari e riserve. Nell'ultima partita abbiamo visto calciatori accesi, che sono entrati bene in partita.  Abbiamo una rosa ampia e un allenatore può scegliere nell'ambito di un discorso tattico e strategico. Ci sarà qualche calciatore che verrà riconfermato, qualcuno che subentrerà, anche per via della gara ravvicinata, ma non si tratta mai di bocciatura".

Sull'obiettivo: "Io lavoro sempre a testa bassa, sono sempre molto severo con me stesso e cerco di dare il massimo. Quando ti accontenti, allora lasci qualcosa per strada. Io non voglio lasciare nulla per strada, i problemi li avremo dalle avversarie, non possiamo crearceli noi. Non guardo la classifica, la sfida più bella è quella che lanciamo a noi stessi".

Sul vice-Folorunsho: "Edera ha fatto una buona partita, abbiamo anche lo stesso Bellomo che può giocare sulla trequarti. Può esserci anche Rivas, che è rientrato, ha smaltito il viaggio e nell'ultima gara non era al meglio. Il giocatore che si avvicina più a Folorunsho è chiaramente Kingsley, ma dovendo fare a meno di entrambi faremo scelte diverse. Conta però la disponibilità dei calciatori".

Sull'atteggiamento della squadra: "Non dobbiamo mai snaturarci, il sistema di gioco è quello consueto. Voglio calciatori dinamici e una squadra compatta e in campo con la stessa distanza, a Venezia lo abbiamo fatto molto bene, ma dobbiamo farlo anche contro il Cittadella".