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Reggina, Baroni: "In campo senza paura, siamo motivati e consapevoli del momento. Cittadella peggior cliente possibile"

Reggina, Baroni: "In campo senza paura, siamo motivati e consapevoli del momento. Cittadella peggior cliente possibile"TuttoB.com
Baroni
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 18 dicembre 2020, 13:23Reggina
di Marco Lombardi
fonte tuttoreggina.com

Alla vigilia della gara con il Cittadella, Marco Baroni, tecnico della Reggina, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni in conferenza stampa: "Il gruppo sta bene, è motivato, ha voglia ed è consapevole del momento e della situazione. C'è convinzione e la voglia di tirarsi fuori. Abbiamo avuto pochi giorni di lavoro, ma non deve essere un'attenuante, è il percorso da fare. Ognuno di noi deve dare qualcosa di più, ora parola al campo".

Continua Baroni: "Sono uno molto pratico, la squadra non deve conoscere paura e timore, dobbiamo andare solo in campo e fare tutto. E' un momento difficile anche per le assenze, ma questo vuol dire che per qualcuno c'è maggiore spazio. Ci sono le giuste motivazioni e gli stimoli per fare bene".

Sull'infermeria: "Oltre ai soliti assenti, si sono aggiunti Cionek e Rivas. La lista è lunga, ma non è un alibi. La mia attenzione è a chi sta bene, bisogna attingere a tutte le risorse psicofisiche per affrontare una gara complicata".

Sul Cittadella: "E' il peggior cliente possibile, è una squadra che ha continuità di lavoro, fa un calcio che conosce bene. Cambia tutti gli anni, ma rimane intatto il progetto tattico. Incontriamo una squadra che sa cosa fare sul campo, per noi è un test importante e questo ci deve dare maggiore motivazione".

Novità tattiche in vista? "Abbiamo lavorato su un particolare atteggiamento, cambieremo qualcosa, anche se bisogna ancora fare una valutazione. In linea di massima conta soprattutto l'atteggiamento, la voglia, il coraggio, avere personalità e non timore. Quando mancano i risultati, mancano un pò queste componenti".

Sull'aspetto fisico: "Non mi piace parlare di queste cose, ho troppo rispetto per il lavoro per parlarci. Ci sono tanti aspetti che influiscono su queste cose, è un periodo dove ci sono mille problematiche. E' un momento anomalo, partite così ravvicinate con tanti infortuni creano apprensione. Ma io sono abituato ad avere fiducia e motivazioni. Non dobbiamo temere nulla".