Venezia, Fornasier: "Sono sei mesi che non gioco, non vedo l'ora di cominciare"

In casa Venezia è stato presentato alla stampa Michele Fornasier, difensore roccioso proveniente dal Pescara Calcio.

Fornasier, nato e cresciuto a Vittorio Veneto, ha viaggiato molto durante la propria carriera, arrivando a giocare anche in Inghilterra, nelle giovanili del Manchester United. Ora, dopo un’assenza di ben dodici anni, Michele torna in Veneto, dove intende far bene per restare quanto più a lungo possibile.

Sono molto motivato, ho passato sei mesi senza giocare e ora non vedo l’ora di scendere in campo. So che il Venezia FC ha una delle difese più forti del campionato, ma io sono qui per giocarmi le mie carte. Sono a disposizione del mister e voglio dimostrare il mio valore per convincere il club a riscattarmi.

Dopo un periodo così lungo lontano da casa, ora che mi sono riavvicinato sono contento e non voglio più allontanarmi.

Dietro alla decisione di arrivare a Venezia, però, non ci sono solamente motivi geografici, ma un progetto che ha impressionato il nuovo numero 4 arancioneroverde.

La mia scelta è il risultato di più fattori. Sono in una società ambiziosa e molto organizzata, che sta crescendo anno dopo anno e che punta ad arrivare in alto quanto prima.

A Pescara ho parlato con Cristiano Del Grosso per chiedergli un consiglio sul club e sui compagni e lui, che a Venezia ha giocato la stagione scorsa, non ha esitato a dirmi che si tratta di un posto fantastico dove giocare. Ha avuto belle parole per la società e per i compagni, dicendomi che qui avrei trovato un gruppo meraviglioso.

L’esperienza certo non manca a Fornasier, che come già accennato in precedenza ha giocato anche con la maglia dei Red Devils, seppur a livello giovanile.

Lasciare casa a quattordici anni non è stato facile, però si trattava di un’occasione che andava colta. Inizialmente è stata dura, ma conservo un bellissimo ricordo di un’esperienza straordinaria.

Firenze era una scelta che facevo per il mio futuro, per cui non c’è stato spazio per il rammarico. Poi mi sono trasferito a Manchester e là mi sono davvero divertito. Ho vinto una FA Youth Cup e ho avuto l’opportunità di giocare per tre anni con un campione come Paul Pogba. Certe cose non si dimenticano.

Il presente si chiama Venezia FC ed è già cominciato. Domenica pomeriggio ci sarà il derby, una partita che in laguna è sentita come poche altre.

Per quello che ho potuto seguire, quest’anno il Venezia FC non ha iniziato al meglio ma la squadra è stata brava a riportarsi al centro della classifica e ora punta ad allontanare definitivamente la zona calda. Il merito è del mister e del gruppo, che ha dimostrato di essere davvero unito.

Ora ci aspetta una seconda parte di stagione in cui vogliamo stupire.

Parole fiduciose quelle del neo acquisto lagunare, che non vede l’ora di fare il suo esordio con la maglia arancioneroverde.

Il suo arrivo è in prestito con diritto di riscatto, come confermato dal Direttore Sportivo del club Valentino Angeloni, che si è detto molto soddisfatto per la buona riuscita della trattativa:

Siamo molto contenti che Michele abbia scelto noi pur avendo altre opportunità. Ha qualità tecniche importanti e molta esperienza, nonostante sia ancora giovane. Crediamo che abbia tutto ciò che cercavamo e, in accordo con il mister, abbiamo deciso di portarlo a Venezia, convinti che possa diventare presto un valore aggiunto di questa squadra.