Palermo, Stellone: "A Lecce col coltello tra i denti. Puscas carico a molla"

Sfida d'alta classifica al 'Via del Mare'. Il Lecce rivelazione del campionato riceve la visita del Palermo. Così Roberto Stellone, tecnico dei rosanero: “Incrociamo una squadra che sta vivendo un inizio stagione importante – esordisce il mister capitolino –. Hanno mantenuto molti giocatori dello scorso anno, si sono rinforzati con dei giocatori di categoria ed hanno un allenatore molto bravo. Dovremo affrontarli con il coltello tra i denti, i ragazzi lo sanno che il Lecce è una squadra che gioca bene. Dobbiamo essere pronti”. 

Sull'imminente tour de force che vedrà i siciliani disputare 5 gare in 20 giorni: “Abbiamo venti titolari, devo valutare tutto – prosegue Stellone –, tra tre giorni si giocherà una partita altrettanto importante, chi non giocherà rispetto alla partita di Crotone non deve sentirsi bocciato. Se dovessimo vincere a Lecce e fare una grande partita, al 99% con il Venezia cambieremo 4-5 giocatori, idem contro il Carpi. Puscas? E' tornato carico dalla nazionale (3 gol in 2 partite per il centravanti, ndr). Lui è importante quanto Nestorovski, Moreo, Falletti, Trajkovski ed Embalo. Il rumeno è un giocatore di grande affidabilità, gli manca solo il gol in questa stagione”.

Chiosa finale sul Pescara, attualmente capolista del campionato: “L’inizio di stagione è stato ottimo da parte loro, come ogni anno c’è una squadra che non parte nelle prime posizioni della griglia di partenza e poi parte meglio delle altre. Etichettarla come una candidata alla promozione, però, è presto: il campionato è ancora lungo”.