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Palermo, Foschi: "Presto ci sarà un compratore. Non vendo a un avventuriero, ma a chi ha un progetto importante"

Palermo, Foschi: "Presto ci sarà un compratore. Non vendo a un avventuriero, ma a chi ha un progetto importante"TuttoB.com
Foschi
© foto di Gabriele Di Tusa/TuttoPalermo.net
lunedì 18 marzo 2019, 18:00PRIMO PIANO
di Marco Lombardi

Ai microfoni di Zona Vostra, in onda su Trm, Rino Foschi, presidente del Palermo, ha fatto il punto della situazione sul futuro del club: "La vittoria di ieri ci ha dato più carica. Chi comprerà il Palermo, e vi sarà un compratore molto presto, farà l’affare del secolo soprattutto se avremo la fortuna di andare in Serie A. Se si aspetterà la certezza di andare in Serie A? No, non possiamo aspettare assolutamente. Sicuramente però se avessimo avuto quattro punti più in classifica il Palermo sarebbe già stato venduto, ne sono certo. Io non darò il Palermo ad un avventuriero, mi oppongo. Voglio che il Palermo vada in mano ad un gruppo o ad un personaggio che faccia meglio di quello che ha fatto Zamparini, perché Palermo è una città importantissima, la quinta in Italia, e va rispettata. Io ho avuto la fortuna di lavorarci e il mio dovere è dare in mano la società a gente che farà meglio di quello che ha fatto Zamparini. L’aspetto più complicato? Quando noi abbiamo preso il Palermo da Sensi vi era bisogno di garanzie particolari, così è anche questa volta. Io sono sicuro di quello che può dare il Palermo, ma chi compra vuole delle garanzie particolari. Stiamo lavorando su questo, nessun mistero dietro. Non c’è alcun imbroglio. Io sto parlando alla luce del sole e sono orgoglioso di rispondere. Nessuno compra al buio, ci vuole tempo. Ma di tempo ne è passato anche troppo, adesso siamo in una fase finale. Questo non vuol dire che domani il Palermo sarà ceduto, io penso tra un paio di settimane. Ma il mio sogno non è quello di essere a posto cedendo ad uno che vuole fare un affare o un’avventura, il mio sogno è darlo a qualcuno che ha un progetto importantissimo per il Palermo in Serie A. Io poi da pensionato mi godrò il sogno che ho realizzato. Tutto il resto sono chiacchiere. Zamparini, ripeto, non c’entra più con il Palermo. Lui ha fatto delle cose importanti, ma ne è uscito male”.