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Padova, il pres. Bonetto: "Sapremo fare tesoro degli errori commessi"

Padova, il pres. Bonetto: "Sapremo fare tesoro degli errori commessi"TuttoB.com
© foto di Luca Marchesini/TuttoLegaPro.com
lunedì 7 gennaio 2019, 21:00PRIMO PIANO
di Christian Pravatà
fonte www.padovacalcio.it

"Adesso – spiega il presidente del Padova Roberto Bonetto – cerchiamo di lavorare al meglio per rinforzare la rosa perché il nostro obiettivo primario è mantenere la categoria. Buttare al vento una promozione che è stata voluta fortemente, mi lascerebbe molto amaro in bocca. Come si dice in questi casi, mia colpa, mia massima colpa. Dobbiamo capire gli errori che sono stati commessi e cercare di evitarli allestendo una formazione importante per risalire la classifica». Il patron conferma che da qui fino al gong del mercato a fine mese ci saranno molti avvicendamenti tra entrate e uscite. «Purtroppo non abbiamo ottenuto i risultati sperati nel girone d’andata dato che qualche giocatore non ha reso secondo quelle che erano le aspettative, per cui è chiaro che dovremo intervenire. Considerato che abbiamo un organico con trentuno giocatori, le uscite saranno superiori agli innesti. Ci lasceranno dieci-undici ragazzi, e ne arriveranno cinque, sei o sette di nuovi. Senza dimenticare che abbiamo anche gli infortunati. Ma sarà una squadra notevolmente cambiata rispetto a quella della prima parte di stagione».

 «Foscarini è una brava persona e se l’avevamo scelto è perché credevamo in lui. Purtroppo non si è creata quell’empatia tra il tecnico e la squadra, e questo ha portato a cinque sconfitte consecutive. A quel punto ci siamo trovati davanti a un dubbio importante, e con dispiacere la proprietà ha dovuto prendere la decisione di esonerare Foscarini. Mi dispiace moltissimo perché è una persona per bene e un bravo allenatore, purtroppo nessuno si aspettava cinque stop. Dovevamo dare una scossa e abbiamo riflettuto sulla situazione di Bisoli. Ci siamo parlati e ci siamo decisi a richiamarlo in funzione a una serie di considerazioni. Ha influito anche il suo comportamento corretto e signorile che ha avuto dopo l’esonero. Sia noi come società e sia Bisoli sapremo fare tesoro degli errori che sono stati commessi nel passato, il tutto sempre lavorando in sintonia per il bene del Padova».