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Lecce, Liverani: "A quattro gare dalla fine conta soprattutto la testa"

Lecce, Liverani: "A quattro gare dalla fine conta soprattutto la testa"TuttoB.com
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
domenica 14 aprile 2019, 10:00PRIMO PIANO
di Christian Pravatà
fonte www.leccenews24.it

Un Lecce poco sicuro dei propri mezzi nella prima parte di gara, lascia spazio poi a un Lecce consapevole della propria forza e con le reti di Venuti, Mancosu, Falco e Tumminell rigetta nell’oblio il Carpi. “La partita è stata quella che avevamo pensato in settimana – commenta nel dopo gara Fabio Liverani – con tutte le sue difficoltà. Il ritmo così aggressivo del Carpi iniziale non poteva essere retto per 90 minuti e lì sono uscite le nostre qualità. Nel primo tempo siamo stati lenti nel fraseggio e non ci riuscivano le cose che avevo chiesto: abbiamo addirittura rischiato qualcosa, per fortuna Bleve ha salvato il risultato”.

Sembrava quasi risentire enormemente delle tante assenze il Lecce, specialmente in avanti, ma anche lungo l’out di Calderoni che, non al top della forma, ha sofferto di una ricaduta muscolare che lo ha costretto a lasciare il campo già nel corso della prima frazione.

“Mancosu nel primo tempo ha sbagliato qualcosa – prosegue Liverani nella sua analisi – siamo stati lenti, poco presenti e le coperture preventive non ci riuscivano. Nel secondo tempo è cambiato registro e abbiamo legittimato: quattro gol, due pali e tante altre occasioni. Questa squadra quando non è al top della forma mentale soffre e va in fatica: non aveva senso rimanere in dieci, ad esempio.

A quattro partite dalla fine conta più di tutto la testa: capire che tipo di gara stiamo affrontando e calarci subito nei suoi ritmi”, conclude Liverani.