Menu Primo pianoCalciomercatoIntervisteEsclusive TBCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie B ascolibaribresciacatanzarocittadellacomocosenzacremoneseferalpisalòleccomodenapalermoparmapisareggianasampdoriaspeziasudtirolternanavenezia

Latina, Vivarini: "Ci teniamo a fare una grande partita"

Latina, Vivarini: "Ci teniamo a fare una grande partita"TuttoB.com
© foto di Federico Gaetano
sabato 3 dicembre 2016, 10:00PRIMO PIANO
di Angelo Zarra
fonte uslatinacalcio.it

Nella conferenza stampa della vigilia, il tecnico del Latina Vincenzo Vivarini ha presentato la gara contro l'Entella:

Mister, quali sensazioni alla vigilia di Latina-Virtus Entella?

"Affrontiamo una squadra forte, che finora ha fatto bene. Da parte nostra ci teniamo tantissimo a fare una grande partita, in questo momento c’è bisogno di una prestazione convincente e che ci permetta di fare risultato. Bisogna pedalare, c’è necessità di fare punti e spero che la squadra abbia recepito questo messaggio. Siamo pronti a dar battaglia".

Mercoledì ti sei arrabbiato per l’atteggiamento messo in campo nel test con la Primavera?

"No, anzi. Sono molto contento del lavoro che hanno fatto sia martedì che mercoledì. La partitella è stata fatta con coraggio, aggressività e grande impegno. È mancata l’attenzione mentale su certi meccanismi, soprattutto nella fase di transizione, ma in questo momento mi va bene perché ho sempre predicato grande attenzione nello sviluppo del gioco offensivo e in mezzo alla settimana ci possiamo permettere di concedere qualcosa, in termini di concentrazione, in quella difensiva.  Mercoledì ci sta che si possano prendere due gol dalla Primavera, ma impegno e attenzione non sono mancate".

Gilberto ha aggiunto qualità che mancava: si può creare un dualismo tra lui e Acosty o esiste anche la possibilità di una compresenza?

"Magari. Mi vanno bene i giocatori che fanno bene e mi mettono in difficoltà nelle scelte. Gilberto a Ferrara è partito un po’ in sordina, perché chiaramente interpretava un ruolo al quale non è abituato. Mi ha fatto piacere che col passare dei minuti abbia preso consapevolezza dei movimenti da fare e sia riuscito a sviluppare le sue qualità e le sue potenzialità. Mi sarebbe piaciuto se avesse fatto gol, le qualità per giocare in quel ruolo le ha. Quando si ha un dualismo per qualità va più che bene"

C’è da aspettarsi qualche cambiamento nelle scelte iniziali?

"Abbiamo una rosa composta da giocatori molto giovani, ho lavorato tanto con quelli che stanno giocando di meno ma che hanno potenzialità molto alte e devono tirare fuori il meglio e crescere. Tutti hanno avuto la possibilità di mettersi in evidenza, ma è chiaro che quando trovi solidità di squadra ed equilibrio si dia continuità. Qualcuno è sacrificato, ma deve allenarsi e farsi trovare pronto, ancora più di quanto fatto finora".

Riuscite ancora a fare muro tra voi e l’esterno o, col passare dei giorni, diventa sempre più difficile a causa delle vicende societarie?

"La società  ce l’abbiamo, la settimana scorsa è venuto il presidente Aprile a Ferrara con noi e abbiamo avuto le rassicurazioni di cui abbiamo bisogno. Dobbiamo pensare a fare il nostro lavoro, concentrati sull’obiettivo che abbiamo senza farci distrarre da altri discorsi. Latina è una grande città con un grande pubblico che va rispettato, la maglia va onorata pensando a fare in campo quello che dobbiamo".