Il Trapani si aggrappa a Pettinari: la salvezza passa dai suoi piedi

Trascinatore indiscusso con le sue quattordici reti realizzate fino a questo punto della stagione, quattro gol nelle ultime quattro gare in cui sono arrivati sei punti. Stefano Pettinari è l’uomo copertina del Trapani che, con l’arrivo di Fabrizio Castori, ha cambiato marcia e lotta per mantenere la Serie B. 

Sappiamo tutti come è iniziata la stagione dei siciliani, una squadra costruita velocemente a causa dei problemi societari al termine dello scorso campionato, tra la fine di luglio ed agosto. Gli uomini di mercato granata hanno voluto fortemente puntare sulla voglia di rivincita di Pettinari, reduce da una stagione a Lecce dove ha visto il campo con il contagocce (ventitrè le presenze, pochissime da titolare). Approda in granata nelle ultime ore del mercato estivo tanto da debuttare il 31 agosto nella sconfitta interna contro il Venezia. Come tutto il Trapani fatica nelle prime giornate, si sblocca però con una doppietta nel poker esterno sul campo dello Spezia e si ripete un mese più tardi, sempre con una doppietta, nel blitz al 'Picchi' di Livorno.

Ma è l’arrivo di Castori, sul finire del girone d’andata, a far spiccare a Pettinari il definitivo salto di qualità. L’ex tecnico di Carpi ed Ascoli lo schiera da “sotto punta”, sgravato da compiti difensivi, per aggirare i radar difensivi, ruotare intorno ad una prima punta (prevalentemente Dalmonte o Evacuo), in grado di poter agire in profondità. Le sirene di mercato a gennaio non sono state poche: Crotone e Pescara su tutte erano fortemente interessate, ma la dirigenza granata ha chiuso le porte ed è riuscita a trattenere l'attaccante al ‘Provinciale’. E i numeri anche in questo caso hanno dato ragione: doppietta al giro di boa contro l’Ascoli, poi il gol a Venezia. Fino alle ultime quattro giornate, con quattro reti consecutive che, come detto, hanno portato in dote ai granata sei punti, avvicinandoli alla zona play-out. 

A Trapani Pettinari ha trovato la dimensione ideale. Dopo diverse esperienze in giro per l’Italia, in Sicilia sta vivendo la sua stagione migliore ed ha già eguagliato il suo record personale: 13 reti realizzate a Pescara due anni fa. Lo stop forzato per l’emergenza Coronavirus ha spezzato questo periodo d’oro di Pettinari, ma il Trapani alla ripresa avrà ancora bisogno del suo bomber. I granata avranno di fronte subito Frosinone e Pordenone, due squadre che lottano per la promozione diretta. Il Trapani però non può permettersi di indugiare. La corsa salvezza non aspetta nessuno.