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Frosinone, Nesta: "I ragazzi hanno lottato, il pareggio lo meritavamo"

Frosinone, Nesta: "I ragazzi hanno lottato, il pareggio lo meritavamo"TuttoB.com
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
sabato 21 dicembre 2019, 22:30Primo piano
di Christian Pravatà
fonte www.frosinonecalcio.com

Conferenza stampa-lampo per Alessandro Nesta nel post-partita di Benevento.

Che gara ha visto Alessandro Nesta e se in generale è soddisfatto della gestione arbitrale?

“Nel primo tempo non mi è piaciuto, dovevamo andare a chiudere sui loro terzini trovando anche il tempo giusto per farlo. E poi abbiamo fatto pochissimo in fase offensiva. Nel secondo tempo ho visto da parte nostra una partita migliore, qualcosa in più ma ci siamo mangiati un gol con Paganini e un’altra situazione con Zampano. Dovevamo fare di più dentro la loro area di rigore. Ma la partita nel secondo tempo a me è piaciuta, i ragazzi hanno lottato fino alla fine e forse il pareggio lo meritavamo”.

Mister, lei ha sempre detto di avere sei attaccanti. Stasera ha dato una chance a Trotta e Citro. Una scelta puramente tattica o c’è qualche problema per Ciano?

“Camillo ha avuto un piccolo problema muscolare, oggi non lo abbiamo messo volutamente. Alla fine abbiamo impiegato tutti gli attaccanti. Siamo andati a quattro dietro mettendo tre punte, abbiamo voluto rischiare un po’ ma è andata come è andata”.

Le decisioni dell’arbitro?

“Debbo rivedere le azioni con calma e a mente fredda”.

L’incontro con Pippo Inzaghi in una partita così importante?

“Con grande piacere ci siamo salutati fino alle scale che hanno portato al campo di gioco. Poi non ci siamo più salutati. Sta facendo benissimo, sono contento per lui”.

L’esperimento Paganini mezz’ala? L’ha soddisfatta?

“Per me Paganini si è innervosito alla fine. Poteva essere un’arma nell’ultima parte della gara. Ma non deve innervosirsi perché sennò rischia di essere buttato fuori. Già è accaduto ma, anche se lui non deve perdere l’agonismo e il cuore che mette solitamente in campo, certe situazioni non si debbono ripresentare. Lui deve capire quando è il momento di dire basta perché c’è sempre un arbitro a giudicare”.