Menu Primo pianoCalciomercatoIntervisteEsclusive TBCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie B ascolibaribresciacatanzarocittadellacomocosenzacremoneseferalpisalòleccomodenapalermoparmapisareggianasampdoriaspeziasudtirolternanavenezia

Frosinone, Nesta: "Contro il Livorno la posta in gioco è alta"

Frosinone, Nesta: "Contro il Livorno la posta in gioco è alta"TuttoB.com
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
domenica 20 ottobre 2019, 18:00Primo piano
di Christian Pravatà
fonte www.frosinonecalcio.com

Conferenza stampa pre-Livorno fissata di buon mattino al Centro Sportivo di Ferentino. Nesta e il suo staff già al lavoro mentre sul campo adiacente si prepara una delle due partite delle formazioni Under che, in sequenza, incrociano le ‘lame’ con i pari età della Roma.

Mister Nesta, quella di lunedì sera sembrerebbe una gara in tono minore tra due formazioni che navigano nei bassifondi della classifica e invece è una partita dall’importanza fondamentale per entrambe.

“E’ importantissima, tra due squadre che hanno pochi punti ed hanno trovato difficoltà in questa prima fase del campionato. La posta in palio sarà molto alta. Ma dobbiamo anche dire che le due squadre hanno raccolto poco per quanto fatto finora”.

Una cosa che ha fatto piacere il suo passaggio incisivo nella conferenza stampa post-partita di Salerno, quando dichiarò che bisognava ripartire da quella prova di carattere e di gioco. E’ un invito che lei fa alla tifoseria e che avrà fatto a quattr’occhi alla squadra. E’ pronta per cambiare passo?

“A Salerno è accaduta una cosa importante: abbiamo trovato difficoltà dopo 30’ con l’espulsione e il gol del loro vantaggio e poi abbiamo fatto vedere cose che ci erano mancate prima. Mettendo in campo intelligenza e carattere. Spero che la vicinanza dei tifosi possa risultare decisiva. Tutti vogliamo che il Frosinone possa avere una classifica diversa. Speriamo che quello di lunedì sera sia un punto di partenza, con un grande risultato. Noi dobbiamo giocare una partita fatta bene e vincere”.

Da domani al 10 novembre 5 gare in meno di 20 giorni. Come cambia se cambia il tipo di preparazione?

“Bisogna dire che le pause della nazionale ci permettono di fare dei blocchi di lavoro che si gestiscono meglio quando hai le partite ravvicinate. In quel caso fai meno allenamenti pesanti e prepari direttamente la partita”.

Psicologicamente un giocatore del Frosinone pensa di possa far influenzare dalle loro assenze?

“Le assenze che hanno sono quelle di Marsura, Stoian e forse Luci. Anche noi stiamo recuperando dei giocatori, abbiamo Trotta fermo oltre a due squalificati come Paganini e Gori. Ma a prescindere dagli infortuni loro dobbiamo far punti, dobbiamo fare la partita della vita per mettere punti in classifica. E dare lo slancio ad un campionato partito in maniera lenta”.

I risultati di ieri possono aumentare la pressione sulla squadra?

“Non guardo le altre partite con quella prospettiva, ovvero non mi faccio condizionare dal risultato. La pressione deve essere dovuta al fatto che siamo partiti male. Non dobbiamo fare i conti sugli altri. L’unico obiettivo e lo ripeto è vincere domani”.

Trotta? I tempi di recupero del giocatore?

“L’infortunio alla schiena è problematico. Vediamo come reagirà e l’entità nel tempo. Speriamo di riaverlo il prima possibile”.

A Salerno dopo l’episodio dell’espulsione di Gori se c’è un aspetto che ha sorpresa è l’atteggiamento della squadra, la capacità di non snaturarsi. E’ d’accordo? E qual è il suo primo bilancio sul lavoro riguardante la mentalità?

“Per dare un giudizio bisogna dare continuità alle cose. A Salerno abbiamo avuto una buona reazione. Si dice del modulo: dopo 30’ siamo passati dal 3-5-2 al 4-4-1. Credo che l’interpretazione invece sia stata importante. Prima di dare un giudizio, la squadra deve fare tante prestazioni come quella di Salerno. Che significano maturità ed equilibrio e vuol dire che quella prova non è stata un caso”.