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Frosinone, Grosso: "Abbiamo le qualità per fare una grandissima partita"

Frosinone, Grosso: "Abbiamo le qualità per fare una grandissima partita"TuttoB.com
© foto di Insidefoto/Image Sport
venerdì 1 aprile 2022, 19:30Primo piano
di Christian Pravatà
fonte www.frosinonecalcio.com

Il tecnico del Frosinone, Fabio Grosso, nella consueta conferenza prima della trasferta che vedrà, sabato alle ore 14, il Frosinone impegnato a Lecce.

Mister Grosso, il Frosinone giocherà ben 4 scontri diretti nelle 7 partite che restano da qui in avanti. Può essere paradossalmente un vantaggio questo calendario così difficile?

“Abbiamo questo calendario e ce lo teniamo. Siamo arrivati a questo punto dopo aver fatto un ottimo campionato, contentissimi di quanto espresso a livello generale e l’idea è di cercare di non accontentarsi. Non sarebbe la cosa giusta da fare e non è quello che vogliamo fare. Abbiamo delle sfide importanti, degli scontri diretti. Ma prima di pensare a quello che verrà dopo, abbiamo subito un ostacolo duro contro una squadra molto forte che ha fatto benissimo in casa. Il Lecce ha dimostrato di avere grandi qualità e colgo anche l’occasione per fare i complimenti per l’ottimo lavoro svolto sia dalla Società che dallo staff. Sappiamo le insidie che ci attendono, abbiamo le qualità per fare una grandissima partita e dobbiamo essere in grado di farla per provare ad uscire con un risultato positivo”.

Conviene che sarà una gara spartiacque per il rush finale del Frosinone?

“Alla fine delle tre gare ravvicinate si delineerà meglio la griglia playoff. Noi siamo dentro ma la bagarre è piena di squadre che vogliono entrare e tra queste ci siamo anche noi. Ci siamo meritati questa posizione. Vogliamo continuare ad esprimerci come abbiamo fatto finora per cercare di rimanere in questo gruppo e se possibile scalare qualche posizione”.

La vittoria contro il Benevento e le contestuali sconfitte di Perugia ed Ascoli hanno consolidato la posizione playoff del Frosinone. Con quale spirito la squadra affronterà il Lecce?

“Ho sentito che anche squadre che sono più dietro in classifica vogliono rientrare nel lotto delle pretendenti ai playoff. E’ un campionato aperto, ci sono tantissimi punti a disposizione. Dobbiamo essere bravi a giocare partita dopo partita e prendere più punti possibili per cercare nel rush finale di avere un guizzo e guadagnare ancora posizioni. Questo è un campionato ricco di squadre forti. Ne affrontiamo una sabato, ne abbiamo affrontata una nell’ultimo turno e ne troveremo altre. Dobbiamo riproporci sempre al meglio, solo facendo questo è possibile riportare un risultato utile da Lecce”.

Come sta Novakovich? A Lecce può partire dal primo minuto o preferisce iniziare con Ciano falso nove?

“Abbiamo avuto due settimane di sosta, nella prima abbiamo anche scaricato molta della fatica accumulata dopo un periodo molto intenso. C’è qualche elemento importante per noi che purtroppo abbiamo perso, personalmente ho fiducia nelle caratteristiche di tutto il gruppo. Ci sarà opportunità per altri ragazzi”.

Se Zampano non dovesse farcela, come sembra, dovrebbe cambiare metà della difesa. Per evitare questo potrebbe pensare ai tre centrali con Tribuzzi e Cotali o Zerbin nel ruolo di quinto?

“Abbiamo diverse soluzioni, adesso non mi va di dare ulteriori vantaggi agli avversari. Abbiamo in mente il tipo di caratteristiche da squadra che ci serviranno per giocare una grande partita”.

Per quanto riguarda il ruolo del portiere Minelli è il titolare definitivo o Ravaglia avrà ancora chance?

“Titolare, definitivo… Nel calcio le cose cambiano da una settimana all’altra. Abbiamo un gruppo di giocatori bravi, vale anche per i portieri. Federico ha fatto un ottimo campionato, in tante partite nelle quali siamo usciti con risultati positivi è stato determinante. Ha avuto quell’infortunio, è entrato Stefano ed ha fatto molto bene, ha continuato ad esprimersi al meglio e per questa partita continuerà a giocare lui”.

Non possiamo non chiederle da campione del mondo e da allenatore di un club importante come il Frosinone un giudizio sulla mancata qualificazione dell’Italia ai Mondiali. Una sua idea se la sarà fatta. Siamo davvero ai minimi del calcio italiano? Come se ne esce da questa pagina triste?

“Ci sarebbe da fare un’altra conferenza stampa. Ognuno dice la sua, tutti hanno nuove soluzioni. E’ stata una grandissima delusione, soprattutto dopo l’Europeo disputato e vinto. Dalle grandi delusioni si costruiscono si possono costruire soddisfazioni future. Mi auguro sia questo il caso, fermo restando che dobbiamo porci delle domande e soprattutto trovare delle risposte giuste. Dobbiamo alzare il livello, sono diversi anni che a livello mondiale ma anche di competizioni come la Champions non riusciamo ad incidere come facevamo prima. Tutto deve essere motivo di riflessione e poi di crescita dalla serie A fino ai settori giovanili”.