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Cremonese, Bisoli: "A Lecce per vincere, senza timori"

Cremonese, Bisoli: "A Lecce per vincere, senza timori"
© foto di Carlo Giacomazza/TuttoSalernitana.com
martedì 20 ottobre 2020, 17:00Primo piano
di Angelo Zarra
fonte uscremonese.it

Al termine dell’allenamento odierno Pierpaolo Bisoli ha risposto alle domande dei giornalisti, inquadrando la sfida che attende la Cremonese a Lecce. “Davanti troveremo una squadra molto forte – ha osservato il tecnico – rispettiamo i nostri avversari, ma andremo a Lecce senza paura e con grande umiltà per cercare di ottenere un risultato positivo. Per riuscirci credo sia fondamentale spegnere le loro fonti di gioco senza snaturarci né perdere l’equilibrio”. L’allenatore grigiorosso non esclude novità nello schieramento iniziale anche alla luce di alcuni forfait dovuti ad infortuni. “Alfonso e Bianchetti – dice Bisoli – non saranno tra i convocati: restano a Cremona per cercare di recuperare in vista della gara di domenica prossima. Il primo ha rimediato un problema muscolare, il secondo una forte botta all’anca che era già stata operata. Con una serie di incontri tanto ravvicinati non possiamo permetterci di rischiarli”. A chi domanda quale importanza dia alla prossima trasferta, Bisoli replica: “Siamo alla quarta giornata di un campionato lunghissimo: è presto per guardare l aclassifica. Io penso solo a far crescere la squadra e a mettere i giocatori nelle migliori condizioni. Poi è chiaro che a Lecce ci sono in palio 3 punti come già nei precedenti impegni e cercheremo di conquistarli. Loro sono fortissimi, ma anche noi abbiamo qualità da mettere in campo. Non faccio nessun tipo di tabella di marcia: conta aver trovato quadratura e intensità. Abbiamo qualche punto meno del previsto ma non è il momento di preoccuparsi: questa squadra va sostenuta e amata, vorrei sentire il calore della gente perché noi stiamo lavorando per regalare alle gente soddisfazioni e gioia”. In attacco dovrebbero esserci Strizzolo e Ceravolo: “E’ una possibilità molto concreta – conferma il tecnico – ci sono da affrontare partite ravvicinatissime ed è possibile che Daniel parta della panchina anche se con il Venezia ha fatto il suo dando il massimo. I giocatori vanno giudicati per la prestazione non per i gol che segnano: ricordo che i capo cannonieri della passata stagione sono retrocessi tutti e tre”.