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Castellacci: "Nodo responsabilità? Medici della B minacciano le dimissioni. Con le trasferte aumenta il pericolo di contagio..."

Castellacci: "Nodo responsabilità? Medici della B minacciano le dimissioni. Con le trasferte aumenta il pericolo di contagio..."TuttoB.com
Castellacci
© foto di Federico De Luca
martedì 12 maggio 2020, 19:30Primo piano
di Marco Lombardi

lntervenuto ai microfoni di Radio Punto Nuovo, il professor Enrico Castellacci, già responsabile dello staff medico della Nazionale nonchè presidente Lamica - Libera associazione medici italiani del calcio, ndr - ha parlato del protocollo Figc per la ripresa dei campionati: “Abbiamo già allertato i legali della nostra associazione perché facciano le loro osservazioni dopo aver letto i protocolli. Ho già ricevuto molte lettere di colleghi dalla Serie B che minacciano le loro dimissioni in caso non venisse rivista la questione della responsabilità. I club si devono assumere le loro responsabilità. Bisogna nominare dei medici competenti, che dovranno far rispettare le linee guida, perché è una situazione difficile da valutare con molta attenzione. La quarantena? Si crea un grosso handicap, se si fosse seguito il modello tedesco sarebbe stato più semplice: avremmo messo in isolamento il giocatore contagiato, fatto i tamponi necessari e fatto riprendere gli allenamenti. Qui si pensa alla riapertura del campionato, non escludendo una prossima chiusura. Una volta che si iniziano le trasferte, il pericolo di contaminazione è più alto, basta un solo giocatore e si blocca il campionato. Questo crea delle perplessità non indifferenti sulla vera volontà di ripartire, ci facciano capire se ne hanno voglia”.