Pisa, suggestione clamorosa per la panchina: piace l'ex ct del Belgio Domenico Tedesco

Il Pisa è a caccia di un sostituto di Filippo Inzaghi, ormai promesso sposo del Palermo, e il Corriere dello Sport-Stadio lancia una clamorosa suggestione per la panchina dei toscani, che potrebbe essere affidata a Domenico Tedesco.

Il tecnico italiano è cresciuto professionalmente in Germania, raggiungendo risultati strabilianti nel 2017 quando, poco più che trentenne, riuscì a trasformare una nobile decaduta come lo Schalke 04 in una macchina perfetta, piazzandola al secondo posto alle spalle del Bayern Moanco. Poi il Lipsia targato Red Bull, con cui conquista anche una Coppa di Germania. Infine l’ultima parentesi da commissario tecnico del Belgio, la meno fortunata.

Adesso può esserci il ritorno in Italia, al Pisa appunto. Il condizionale però in questo caso è d'obbligo, vista la complicata trattativa. Tuttavia, Tedesco piace e il suo nome è anche un’indicazione dell’identikit dell’allenatore a cui il diggì Giovanni Corrado e il diesse Davide Vaira vogliono affidare il Pisa edizione 2025-26. Perché la salvezza è certamente l’obiettivo principale, ma anche il primo gradino di un percorso più lungo che patron Knaster e la famiglia Corrado vogliono cominciare a percorrere già dalla prossima stagione. Non è un mistero: il Pisa vuol stare in serie A, stabilmente, con un progetto sportivo – la scoperta e la valorizzazione dei talenti - e un’identità tecnica e tattica precisa. Serve un allenatore “da progetto” insomma, insieme al quale impostare un lavoro di lungo periodo. E l’italo tedesco corrisponde a questo profilo.