Pescara, Grassadonia: "E' mancata la fortuna. Credo in questo gruppo"

Le dichiarazioni a fine gara del tecnico biancazzurro Grassadonia:”È mancata la fortuna. C’è rammarico ma adesso dobbiamo ripartire da quanto fatto bene oggi. Il primo quarto d’ora siamo stati un po’ contratti poi ci siamo sciolti. La squadra ha fatto una buona partita e abbiamo la consapevolezza che siamo vivi e possiamo dire la nostra. Sul 4-3-3 abbiamo lavorato solo due giorni, ci siamo resi conto che viste le nostre esigenze potevamo fare solo questo. Tutti si vogliono mettere in discussione e questo mi piace molto. La condizione fisica l’abbiamo pagata un po’ all’inizio perché noi lavoriamo a ritmi altissimi. Ho ricevuto segnali importanti sia con la difesa a tre e sia con la difesa a quattro. Vedremo la condizione fisica di tutti e poi valuteremo su come scendere in campo con l’Ascoli. A parte il primo quarto d’ora, poi abbiamo fatto bene. I giocatori stanno dando il massimo, tutti per me sono importantissimi e loro mi mettono in difficoltà nelle scelte. Le partite bisogna giocarle per poterle vincere. Noi dobbiamo migliorare sulle letture della gara. I tempi di gioco sono determinanti. Con l’Ascoli sarà una finale. Bisognerà interpretarla bene e non sbagliare. Io sono ottimista di natura, abbiamo 30 punti a disposizione perché possiamo farli tutti. Non siamo inferiori a nessuno. Io ci credo perché ci crede la squadra. Dobbiamo compattarci e chi gioca deve farlo per il bene del Pescara e pensare al “noi” e non all’”io”.