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Dessena sul Parma: "Quando infileranno 2-3 vittorie di fila, i problemi si risolveranno da soli. Serie A diretta? Tutto è ancora in discussione..."

Dessena sul Parma: "Quando infileranno 2-3 vittorie di fila, i problemi si risolveranno da soli. Serie A diretta? Tutto è ancora in discussione..."TuttoB.com
Dessena
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 26 novembre 2021, 13:30Parma
di Marco Lombardi

Intervistato da parmalive.com, Daniele Dessena, ex centrocampista del Parma e ora alla Virtus Entella, ha detto la sua sui ducali. Di seguito uno stralcio delle sue dichiarazioni.

Dopo 13 giornate il Parma ha mostrato crisi di gioco e risultati, senza ancora aver trovato una propria identità. Quali sono secondo te le cause?

"(...) Per l’idea che mi sono fatto, in base anche a quella che è la mia esperienza in Serie B, parliamo di un campionato molto difficile da interpretare. Il Parma è partito per vincere e quando inizi con questo obiettivo non è mai semplice, perché non devi vincere una partita, ma devi scendere in campo ogni giornata puntando a vincerle tutte: per fare questo serve una grande continuità soprattutto a livello mentale. Penso che quando riusciranno a mettere dentro due, tre vittorie di fila i problemi si risolveranno da soli. La dirigenza ha costruito una squadra super per la categoria, ci sono giocatori che possono risolvere la partita in qualsiasi situazione e in Serie B questo è fondamentale. Poi c’è da dire che l’organico è cambiato radicalmente dalla scorsa stagione, per cui va da sé che la squadra necessiti di tempo per metabolizzare i nuovi dettami e conoscersi a fondo. Io poi, il consiglio che posso dare ad ogni calciatore, in qualsiasi campionato, è che in tutte le partite, a prescindere che sia Serie A, B o C, bisogna sempre dare il massimo, anche l’anima, soprattutto nei momenti di difficoltà: io su questo ci ho costruito una carriera, è la cosa più importante”.

Secondo te questo Parma può ancora puntare alla promozione diretta o ormai deve concentrarsi sul centrare la qualificazione ai play-off?

“Tutto è ancora in discussione: ci sono ancora tantissime partite da giocare e tanti punti ancora in ballo. Una squadra come il Parma poi non si può e non si deve accontentare di vincere una sola partita, ma deve puntare a vincerle tutte: trovando la continuità giusta potrà tranquillamente tornare a lottare per le prime posizioni. Ma poi ormai la B la conosciamo tutti: la classifica è sempre cortissima e i play-off sono sempre a portata. Bisogna stare aggrappati a quei posti, questo è l’importante. Ora step by step: c’è da pensare una partita alla volta. L’obiettivo è la Serie A, e ci si può arrivare direttamente o dai play-off: io sono il ragazzo più positivo al mondo, quindi non mi fascio mai la testa, guardo la classifica e vedo che nulla ancora è compromesso. Io mi ricordo quando sono retrocesso dalla Serie A con la Sampdoria: arrivammo in un campionato dove tutti ci davano per super favoriti, e alla fine siamo (i miei compagni, io a gennaio andai a Cagliari) stati promossi, è vero, ma nel girone di andata abbiamo fatto una fatica tremenda e dovevamo pensare piuttosto a salvarci per come si era messa la classifica...”.