Menu Primo pianoCalciomercatoIntervisteEsclusive TBCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie B ascolibaribresciacatanzarocittadellacomocosenzacremoneseferalpisalòleccomodenapalermoparmapisareggianasampdoriaspeziasudtirolternanavenezia

CdS: "Parma, è Buffon a guidare la carica"

CdS: "Parma, è Buffon a guidare la carica"TuttoB.com
Buffon
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
giovedì 16 settembre 2021, 10:41Parma
di Marco Lombardi

"Parma, è Buffon a guidare la carica", titola il Corriere dello Sport in edicola oggi.

"Il Parma ha di gran lunga la rosa più costosa del campionato di serie B, ha il monte ingaggi più alto e foss’anche solo per questo andrebbe considerata la favorita numero uno del torneo. E infatti molti addetti ai lavori la indicano quale principale candidata alla promozione diretta, qualcuno magari anche per interesse, com’è il caso di Pippo Inzaghi che preferisce tenere sotto le luci il Parma e stare nascosto con il suo pur ambizioso Brescia. Eppure Krause, Ribalta, Pederzoli e Maresca hanno operato una vera rivoluzione nella rosa e quindi il fatto che il Parma sia una squadra appena scesa dalla A conta per il paracadute economico percepito (ma nelle ultime due stagioni nessuna retrocessa è risalita al primo tentativo) e poco più. 

Il fatto è che, oculatamente, non si sono inseguiti solo giovani di prospettiva, ma anche veterani come Buffon, Danilo, Vazquez e Schiattarella: è grazie a loro se il gruppo crociato è già in grado di unire alle idee di gioco, ancora in abbozzo, la concretezza e quindi i punti. I primi tre in B sono fuori categoria. Danilo non ci aveva mai giocato, avendo alle spalle sette stagioni in A con l’Udinese e tre con il Bologna. Buffon l’ha fatta trionfalmente quindici anni fa con la Juve, Vazquez l’aveva vinta con il Palermo di Iachini (e Maresca tra i compagni di squadra). Schiattarella da parte sua è più un elemento di categoria, ma con un mestiere e una capacità di interpretare il ruolo nelle due fasi che fanno la differenza. Intorno a loro possono così crescere con una guida sicura i giovani arrivati in estate. Tra loro sta impressionando il belga Cobbaut che al centro della difesa si muove come fosse lì da una vita e invece è arrivato due settimane fa".