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Giornale di Sicilia - Palermo, Gyasi torna a casa: "Era destino. Voglio dare tutto per questa maglia"

Giornale di Sicilia - Palermo, Gyasi torna a casa: "Era destino. Voglio dare tutto per questa maglia"TuttoB.com
© foto di Uff. Stampa Palermo FC
ieri alle 17:00Palermo
di Angelo Zarra

Emanuel Gyasi è pronto a iniziare un nuovo capitolo della sua carriera. Dopo cinque stagioni consecutive in Serie A tra Spezia ed Empoli, l’esterno offensivo classe 1994 torna nella sua città natale, questa volta da calciatore del Palermo. Un ritorno che ha il sapore del destino, come ha raccontato in un’intervista al Giornale di Sicilia.

"Sono tornato a casa", dice con emozione Gyasi. Ma non è solo una questione affettiva: "Indossare la maglia rosanero significa molto per me. Voglio dare tutto per contribuire a un progetto ambizioso e riportare entusiasmo alla piazza".

Il suo entusiasmo è palpabile: "Per me è un’emozione bellissima e grandissima. Penso sia stato il destino a farmi tornare dove sono nato. È un sogno. Quando l’ho detto a mia madre, era felicissima".

Le prime sensazioni in rosanero sono state subito positive. "Ogni allenamento è un mix di adrenalina e motivazione. Mi sento carico e pronto a dare il massimo. Voglio conquistare il pubblico con il lavoro e l’impegno quotidiano".

Con il nuovo allenatore il feeling è già nato: "Mi ha dato una carica incredibile. È un grandissimo tecnico e mi ha spiegato con chiarezza cosa si aspetta da me. Il ruolo? Ho fatto un po’ di tutto nella mia carriera, mi adatto. Mi trovo bene ovunque, l’importante è aiutare la squadra".

Gyasi non nasconde le sue ambizioni: "Voglio far vedere di che pasta sono fatto. Non mi pongo limiti. La Serie A conquistata con lo Spezia? È il passato. Ora penso solo al Palermo".

I primi messaggi d’affetto dai tifosi non si sono fatti attendere: "È stato bellissimo riceverli. La tifoseria conta tantissimo per noi giocatori, spero di ripagare tutto questo affetto sul campo".

"Ho affrontato il Palermo da avversario, giocare al Barbera non si dimentica facilmente. Non avrei mai immaginato di indossare questa maglia, ma era scritto nel destino".

E la sfida internazionale col Manchester City in arrivo regala ulteriore carica: "Sarà bellissimo. Sono sicuro che ci sarà il tutto esaurito. Non vedo l’ora di esordire davanti ai tifosi".

Gyasi ricorda bene il grande Palermo europeo: "Era una squadra stellare: Miccoli, Amauri, Pastore, Ilicic, Dybala, Cavani… anche Liverani e Simplicio. Ce n’erano tanti che mi piacevano. L’organizzazione che ho trovato oggi mi ha colpito: non si trova ovunque. È uno stimolo in più".