Padova, presentati i portieri Sorrentino e Mouquet: “Grande opportunità in una grande piazza”

Presentazione di Alessandro Sorrentino e Louis Mouquet, nuovi portieri del Calcio Padova:
Alessandro Sorrentino, classe 2002, in prestito dal Monza dopo esperienze in Serie A, B e C e svariate presenze nelle nazionali giovanili italiane: «Padova è una società grande e tanta storia. Nel momento in cui mi è stato spiegato il progetto non ho avuto esitazioni ad accettare. Puntiamo alla salvezza. Siamo una squadra forte, che penso possa fare bene e lo dimostreremo. Punto a ritagliarmi il mio spazio e dare una mano alla squadra nei momenti in cui si fa un po’ più fatica. Andreoletti mi è sembrato molto sicuro di sé, mi aspetto di fare molto e spero che quest’anno la squadra possa dimostrare il suo valore. A Monza ho debuttato in A e non è stato facile. La squadra non girava, ma è stata una grande crescita personale quelle partite. Tra noi portieri abbiamo sempre un rapporto speciale. Si è creato un bel feeling e una sana competizione. Ci alleniamo bene e tengo a tenere alta l’asticella della qualità degli allenamenti. Nell’ultimo anno a Monza l’ho capito. Il gruppo è formato di bravi ragazzi e posso solo dire cose positive su di loro. A Padova mi gioco il futuro. Penso che giocherà chi se lo merita. Ho scelto Padova con lungimiranza. Avevo qualche possibilità, ma non mi piacevano. Il mio punto forte? Mi sento molto agile e rapido. Di Gregorio un modello, ho rubato qualcosa nel suo modo di parare e nei movimenti. Mi ha lasciato tanto a livello mentale, nel farmi scivolare addosso gli errori in modo positivo. Nei momenti negativi non bisogna buttarsi giù».
Louis Mouquet, portiere franco-portoghese del 2004, pronto a mettersi in gioco dopo le esperienze giovanili del Paris Saint-Germain e con le selezioni Under portoghesi: «Sono venuto qui solo come turista con la mia famiglia e la compagna. Amo la vita e la cultura italiana. L’integrazione è stata rapida con il tessuto cittadina. Arrivo a Padova con tanta voglia di imparare, facendo una bella esperienza nel calcio degli adulti. Ho seguito il Padova l’anno scorso in C ed ho letto molte cose sul Padova ai tempi della A o sul fatto che Del Piero è cresciuto in questo settore giovanile. Il Padova è una squadra con grande storia e ambizioni. Mi hanno impressionato i tifosi: in città tutti amano il calcio e l’ho toccato con mano anche nelle prime due trasferte. Padova è stata un’opportunità nata tra il mio agente e la società. Sono un portiere molto calmo, che parla molto con i miei compagni. Sto cercando di apprendere lo stile italiano e di far partire l’azione dal basso. Donnarumma è un modello. Mi sono allenato con lui a Parigi ed è incredibile. Credo sia uno dei più grandi della storia. So che Antonio, il fratello, ha giocato qui, ma con Gigio abbiamo parlato spesso del calcio italiano».