Menu Primo pianoCalciomercatoIntervisteEsclusive TBCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie B ascolibaribresciacatanzarocittadellacomocosenzacremoneseferalpisalòleccomodenapalermoparmapisareggianasampdoriaspeziasudtirolternanavenezia

Novara: il ct Wilmots in visita al centro di Novarello

Novara: il ct Wilmots in visita al centro di NovarelloTuttoB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 30 marzo 2017, 21:30Novara
di Christian Pravatà
fonte www.novaracalcio.com

Il nuovo commissario tecnico della Costa d’Avorio, Marc Wilmots, è stato a Novarello per visitare la struttura, prossima sede del ritiro degli Elefanti.

“Ho avuto fin da subito un’impressione molto positiva – esordisce il tecnico ai microfoni di Novara Channel -, ho visitato il centro con lo staff del Novara Calcio e posso solo dire cose positive. Ho visto tutti i campi di calcio, sia quelli sintetici che quelli in erba naturale. Qui ci sono anche infrastrutture interessanti, dalla palestra agli alberghi. Molto probabilmente il 24 e il 25 di maggio la nazionale della Costa d’Avorio sarà in ritiro qui a Novarello.

Yaya Touré sarà presente? Sto facendo un duro lavoro per studiare al meglio tutti i giocatori disponibili. Il ragazzo ha 33 anni e sta facendo bene, è un senatore della nazionale. Voglio incontrarlo e parlare con lui per valutare insieme cosa è meglio fare. Ho in mente un progetto ambizioso”.

Wilmots analizza la crescita esponenziale del movimento calcistico belga, sempre ai microfoni della web tv ufficiale del club.

“La nazionale ed il movimento Belgio è cresciuto molto nel recente passato poiché bisognava accorciare il gap con le grandi. Sono soddisfatto del lavoro svolto con la nazionale del Belgio. Abbiamo lavorato per avvicinare istituzioni e calciatori per innovare la filosofia presente.

Ho giocato contro squadre italiane da calciatore e ora studio il calcio italiano come allenatore. Differenze dagli anni ‘80/’90 ad oggi? A dire la verità le basi del calcio italiano non sono cambiate molto. Il lavoro calcistico italiano si è sempre basato su una buona fase difensiva, la mentalità è sempre stata quella negli ultimi anni. Gli allenatori sanno bene come impostare un lavoro difensivo e la Serie A è un campionato molto apprezzabile”.