Novakovich
© foto di Ufficio Stampa Venezia Fc
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In esclusiva ai microfoni di Tuttob.com ha parlato Andrija Novakovich, attaccante del Venezia, alla sua prima stagione in laguna:
A Bolzano una vittoria in rimonta molto importante per il morale, dopo il passo falso col Genoa
Vittoria importantissima, siamo una squadra giovane e dobbiamo crescere molto ma è un buono step verso il nostro obiettivo.
Con l'arrivo di Pohjanpalo, davanti aumenta la concorrenza...
Sì certo, ma questo è il calcio, arriveranno altri giocatori forti ogni anno e bisogna sempre dare tutto. Secondo me è un buon arrivo, è forte e si può imparare molto da lui.
Che differenze hai trovato nel passaggio da Frosinone a Venezia?
In ogni posto trovi cose diverse, mi sono trovato benissimo a Frosinone e mi trovo altrettanto bene qui, dove mi sento a casa. Per ora tutto bene, sto cercando di lavorare sempre giorno per giorno.
Sentite la pressione di dover recitare un campionato di vertice?
Dentro lo spogliatoio non credo ci sia questa pressione perchè noi pensiamo solo giorno dopo giorno a migliorare, solo questo. Alle cose che non si possono controllare non diamo peso.
È un Venezia cosmopolita...
Ognuno ha le sue caratteristiche e qualità, questo aspetto può essere un punto di forza per noi, perchè possiamo imparare da tante culture e dare tutto in questo senso. Noi giocatori stranieri dobbiamo imparare come si gioca qui in Italia e al tempo stesso portare un po' della nostra cultura ed esperienza.
Che tipo di campionato ti aspetti?
Un campionato duro, ogni anno sempre più difficile; si deve lavorare tanto per essere competitivi e battagliare nei primi posti, però non cerchiamo di pensare a cose lontane, ci concentriamo sul presente.
Quali obiettivi ti sei prefissato per la stagione?
Lavorare e migliorare.
Come ti trovi in questo gruppo?
I ragazzi sono bravissimi ed è facile quando è così lavorare bene, siamo un bel gruppo.
L'emittente televisiva modenese TRC ha reso noto il monte ingaggi delle squadre di Serie B. E' il Genoa il club più 'spendaccione', seguito da Parma e Venezia; Cosenza e Cittadella, al contrario, sono quelli più 'parsimoniosi'.
Ecco...
