Sannino
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
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Intercettato in esclusiva dai microfoni di TuttoB.com, l'allenatore Giuseppe Sannino ha espresso il suo pensiero sui temi caldi di questo rush finale del campionato cadetto.
Si aspettava un impatto così importante da Andreazzoli?
''Ho fatto tanti anni a Roma con lui, L'Empoli ha avuto l'idea di cambiare mister strada facendo, dando la squadra in mano ad un allenatore che per un po' di anni ha fatto il secondo, e che quando lo ha fatto in prima ha sempre fatto bene. Me lo ricordo alla Roma, la si vedeva anche la sua saggezza, la sua umiltà quando si presenta davanti ai microfoni. E' riuscito a dare un'anima e un gioco alla squadra''.
Frosinone in crisi, paura o calo fisiologico?
''Daniel Ciofani è un'assenza incredibile per loro. Ha fatto il campionato che doveva fare il Frosinone, ha trovato le due retrocesse che lottavano per andare in A, lei la terza, sta facendo il campionato che doveva fare. Credo che il Frosinone abbia delle chance per riprendere la vetta, proviene da due gare negative, ma ha tutte le possibilità per giocarsela fino in fondo, ma devo dire che il Parma di Faggiano sta facendo un campionato straordinario, e può essere la mina vagante alla fine''.
Il discorso play-off è apertissimo, chi vede meglio?
''Sotto l'aspetto del pubblico e della città, Frosinone, Palermo e Parma, se dovessi vedere il calcio espresso negli ultimi anni, anche il Cittadella è da tenere d'occhio, rispetto alle altre non ha un seguito così importante, è stato un po' sempre il tallone d'Achille, ma hanno un grande gruppo. Bisogna fare un plauso a Pippo Inzaghi che con il suo Venezia si sta giocando i play-off, e a proposito di aspetto emozionale non sottovaluterei il Bari''.
Ascoli trasformato, che cosa può essere cambiato in così poco tempo?
''Cosmi è già lì da un bel po', l'Ascoli ha trovato finalmente la quadra e la consapevolezza dei propri mezzi. E' scattato qualcosa nei ragazzi, si sono messi tutti in discussione''.