ESCLUSIVA TB - Pro Vercelli, Varini: "Contro il Livorno la ricetta è correre. Perdere Marchi è un colpo pesante"

Ha parlato ai microfoni di Tuttob.com il direttore della Pro Vercelli, Massimo Varini. Queste le sue parole sul momento della squadra piemontese:

Partiamo dall’ultima giornata: pareggio che vi sta forse stretto col Vicenza, ma che a livello di individualità vi consegna due verdetti contrastanti. Il primo è sicuramente il ritorno di Ronaldo , mentre il secondo però purtroppo è negativo con l’infortunio del bomber Marchi. Quanto perde la Vercelli nelle ultime 8 senza di lui?

“Non si può dire che non perdiamo niente. Perdiamo tanto, e speriamo di compensarlo con impegno maggiore, la rabbia, la voglia e la cattiveria di chi lo sostituirà e di tutti gli altri ragazzi, compreso il pubblico. Domani con il Livorno ci sarà sold-out. È una risposta in un momento sfortunato in una stagione sfortunata dove prima si fa Ronaldo che è un giocatore tecnicamente sicuramente di un’altra categoria, poi torna lui e si fa male quello che alla fine si fa male Marchi che ci ha tenuto in piedi con 17 goal. Colpire quei due giocatori per noi è un colpo pesante."

Una sola vittoria nelle ultime 13 giornate e un crollo verticale da gennaio. Sembra quasi che la sosta abbia spezzato "l’incantesimo Vercelli" che aveva sicuramente sorpreso tutti. Come si spiega questo calo di classifica e di rendimento?

“La Serie B è un campionato molto difficile dove non puoi avere nessun tipo di flessione. Se hai una flessione corta e recuperi non ci son problemi. Se hai un tipo di flessione più lunga diventa problematico poi recuperare. Abbiamo fatto un errore noi, molto grosso, e io mi prendo anche delle responsabilità. Non conoscendo il campionato, per me era il primo, dovevamo avere la percezione dopo la sconfitta di Catania che qualcosa fosse cambiato e probabilmente avremmo dovuto dare una sterzata che forse abbiamo dato un po troppo tardi. Speriamo di averla data in tempo."

Livorno avversario affamato di punti importanti domani in casa vostra. Qual'è la ricetta per affrontare una squadra come quella toscana in questo momento?

“La ricetta migliore è correre. Correre più forte di loro. Se domani riusciamo a farlo più di loro, portiamo a casa la partita. Se invece invece ci adattiamo ai loro ritmi domani la partita la perdiamo, perché loro son più bravi dal punto di vista tecnico."

Dopo Livorno affronterete 5 scontri diretti su 7 gare: Entella, Latina, Crotone, Ternana e Trapani. È giusto dire che vi giocate la stagione in queste 5 gare?

“Assolutamente si. Se riusciamo ad uscire bene dagli scontri diretti ci salviamo, altrimenti sarà molto difficile. Lo sappiamo, partiamo dal presupposto che nelle ultime tre gare casalinghe abbiamo pareggiato col Carpi e siamo stati gli unici nelle ultime 6-7 partite che le altre le ha vinte tutte in casa e fuori. Abbiamo vinto col Lanciano che quando è venuto da noi stava andando a mille e infine abbiamo pareggiato col Vicenza che secondo me in questo momento gioca il miglior calcio del campionato. Noi partiamo da questo e se riusciremo a ribadire queste prestazioni abbiamo molte possibilità di salvarci, se non ci riusciremo ci sarà da soffrire fino alla fine."