Menu Primo pianoCalciomercatoIntervisteEsclusive TBCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie B ascolibaribresciacatanzarocittadellacomocosenzacremoneseferalpisalòleccomodenapalermoparmapisareggianasampdoriaspeziasudtirolternanavenezia

Juve Stabia, scontro Langella-Manniello. "Per il bene del club dovrà restarne solo uno"

Juve Stabia, scontro Langella-Manniello. "Per il bene del club dovrà restarne solo uno"TuttoB.com
Manniello
© foto di Luigi Gasia/TuttoJuveStabia.it
venerdì 22 maggio 2020, 14:30Juve Stabia
di Angelo Zarra

E' scontro totale tra Franco Manniello ed Andrea Langella, i due co-presidenti della Juve Stabia. Nel corso della trasmissione televisiva "Juve Stabia Live", i due co-patron si sono accusati reciprocamente e hanno minacciato entrambi di sciogliere il sodalizio: "E' una società allo sbaraglio - ha dichiarato Manniello - solo da poche ore ci si è recati al Comune per programmare la sanificazione. Non abbiamo ancora uno stadio per allenarsi e la maggior parte dei dipendenti sono in in casa integrazione. Il diesse Polito si è occupato di tutto in questi giorni, i test sierologici non sono ancora stati completati e per i tamponi si è ancora in alto mare. I calciatori mi hanno telefonato preoccupati, si fidano solo del sottoscritto. Ho chiesto l'accesso ad alcuni atti negli scorsi mesi ma sono ancora in attesa. E per non parlare l'offerta per le mie quote, sempre al ribasso".

Non si è fatta attendere la risposta di Andrea Langella: "I tifosi devono farsi qualche domanda se, negli ultimi anni, tutti i soci di Manniello sono scappati. Se vuole comandare da solo sono pronto ad andare via. La scorsa estate mi ha pregato di entrare in società, l'offerta che ho fatto è di 100 mila euro ma dimentica tutto il capitale da me investito e tutte le sue assenze in questi mesi. Non abbiamo minacciato licenziamenti, ho evitato alla squadra punti di penalizzazione quando Petrone è andato via senza sborsare un euro. Per il bene della Juve Stabia deve restare solo uno".