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Tuttosport - Carrarese in B. Oppicelli: "Svolta con Silvio Baldini. Entriamo in punta di piedi”

Tuttosport - Carrarese in B. Oppicelli: "Svolta con Silvio Baldini. Entriamo in punta di piedi”TuttoB.com
© foto di www.imagephotoagency.it
martedì 11 giugno 2024, 10:29Flash news
di Marco Lombardi

“Carrarese in B. Oppicelli: «Svolta con Silvio Baldini. Entriamo in punta di piedi»”, titola Tuttosport. 

Facile coniare il titolo “duri come il marmo”, ma a volte è meglio andare su ciò che appare scontato per spiegare velocemente l’ennesimo miracolo di provincia del calcio italiano. E la Carrarese che ritrova la Serie B dopo 76 anni è proprio questo, un binomio lucente e durissimo come la pietra che contraddistingue la città della Toscana che trovi ai piedi della Cisa e appena prima dello splendido mare della Versilia. Il presidente dei gialloazzurri Fabio Oppicelli racconta a Tuttosport il senso di questa impresa.

È il trionfo di una pianificazione? «Ci credevamo da qualche anno, abbiamo alzato man mano l’asticella e quest’anno eravamo proprio convinti di avere una rosa competitiva. Nonostante l’ottima posizione di classifica e il buon lavoro di Dal Canto, a gennaio si è voluto cambiare per dare qualcosa in più con Calabro e potenziare la rosa. Sono state mosse azzeccate. Il nuovo mister ha gestito al meglio la rosa, dal dispendio energetico dei singoli giocatori alle gestioni dei cartellini. In campionato, la rotonda vittoria sulla Torres ha dato le prime sicurezze, ai playoff il passaggio del turno con la Juve Next Gen è stata la svolta decisiva.

Si è creata un’alchimia perfetta in un ottimo gruppo, dinamiche che portano a fare risultato: gruppo. L’anno scorso eravamo stati eliminati per un episodio sfortunato, un gol al 119’ a Bari, ma quest’anno eravamo i più in forma, ho rivisto la partita di domenica e mi sono accorto di come arrivavamo sempre primi sul pallone».

In questa Serie B c’è anche il lavoro degli anni scorsi di Silvio Baldini? «Quando sono tornato presidente della Carrarese, con l’avvento di Baldini e Berti, che conoscevo dai tempi del Genoa, Silvio ha dato un quid in più, una mentalità vincente, ha messo in testa a tutto l’ambiente il sogno della Serie B. Dico grazie alla lungimiranza del sindaco, che ha formato una società con operatori del marmo, in testa la famiglia Gemignani, che ha consentito tutto questo. Carrara è conosciuta per il marmo, il binomio con il calcio è diventato vincente!. Dove pensate di collocarvi nelle prossima Serie B? «Entriamo in punta di piedi in un campionato durissimo, alla fine del quale ogni anno ci sono non più di 6-8 punti tra playoff e playout e anche questo la dice lunga. Vogliamo mantenere la nostra identità e uscire dal campo sempre senza rimpianti, convinti di avere dato tutto».