GazzSport - Trema mezza B

"Trema mezza B", scrive la rosea.
Thriller salvezza in Serie B. A tre giornate dalla fine, il calendario regala sette scontri diretti e una quantità impressionante di incroci ad alta tensione. Ecco la situazione, squadra per squadra, raccontata da Nicola Binda de La Gazzetta dello Sport.
Südtirol
Oggi contro il Cosenza può già arrivare il match point salvezza, ma il risveglio degli uomini di Alvini lascia presagire un pomeriggio caldissimo. Poi due gare da brivido: a Pisa e in casa col Bari.
Carrarese
In casa è una roccaforte e se batte il Modena (in piena corsa playoff) sarà quasi fatta. Poi lo scontro diretto a Mantova e infine trasferta impegnativa a Palermo.
Mantova
Il 3-0 rifilato al Cesena ha ricaricato la squadra. Oggi scontro diretto in casa della Salernitana, poi la Carrarese e infine il Catanzaro, sempre in casa.
Frosinone
Il ko di Pisa ha fatto male: solo un punto sopra il playout. Oggi ospita il Cittadella in un vero e proprio crocevia, poi due trasferte
durissime a Palermo e Sassuolo.
Brescia
Vittoria d’oro a Cittadella, ma i problemi restano in casa. Oggi arriva la Juve Stabia, poi trasferta a Modena e, all’ultima, sfida salvezza contro la Reggiana.
Reggiana
La vittoria nel derby con il Modena ha dato ossigeno. Oggi sfida difficilissima contro lo Spezia, poi due trasferte consecutive a Castellammare e Brescia, quest’ultima potenzialmente decisiva.
Sampdoria
La delusione più pesante. Come scrive Binda, “solo con 9 punti si può parlare di salvezza diretta”: oggi trasferta a Catanzaro, poi spareggio interno con la Salernitana e chiusura a Castellammare contro la Juve Stabia.
Salernitana
Due retrocessioni consecutive sarebbero devastanti, ma la città ci crede: oggi in 20.000 per il match col Mantova, poi due trasferte infernali a Genova (Marassi) e Cittadella.
Cittadella
Manca gol, manca spinta. Ma è ancora viva. Dopo la trasferta di oggi a Frosinone, chiuderà con due scontri interni: Bari e Salernitana.
Cosenza
Il successo contro il Bari ha rimesso tutto in gioco. Oggi a Bolzano in una sfida durissima, poi arriva il Cesena e infine il finale da ex per Alvini a La Spezia, dove ha vissuto le sue delusioni peggiori.