GazzSport - Perché da noi gli allenatori non si esonerano o si licenziano ma si "sollevano dall'incarico"?

È saltata la prima delle 40 panchine di A e B. L’Empoli ha esonerato Guido Pagliuca e sta trattando per riportare Alessio Dionisi in Toscana. Il comunicato ufficiale del club recita: "Empoli Football Club rende noto di aver sollevato Guido Pagliuca dall’incarico di allenatore…". Ci avete fatto caso? In questi casi il tecnico non viene mai “esonerato” o “licenziato”, ma sempre “sollevato”. Andate a rileggervi i comunicati ufficiali relativi ai siluramenti di De Rossi (Roma), Gilardino (Genoa), Thiago Motta (Juve)… Tutti sollevati. Viene in mente il braccio di una gru che si abbassa come il collo di una giraffa, afferra il mister in panchina o nell’area tecnica e lo porta chissà dove. È come se ogni club avesse in segreteria dei moduli precompilati, tipo quelli che danno alle Poste. Quando deve sollevare un allenatore, inserisce il nome del trombato nel modulo e lo rende pubblico. 

FUORI DALL'ITALIA - All’estero in genere non sollevano. Il Manchester United comunicò: "Erik Ten Hag ha lasciato il suo incarico". L’esonero del disastroso allenatore olandese abilmente camuffato da dimissioni… Il Barcellona non si nasconde dietro l’anonimo macchinista di una gru, ma fa nome e cognome: "Il presidente Joan Laporta ha informato Xavi Hernandez che non continuerà ad allenare il Barcellona". "Dopo un’analisi approfondita, il Psg ha deciso di rescindere il contratto di Thomas Tuchel". "Il Fenerbahçe comunica che la collaborazione con José Mourinho è giunta al termine". Noi solleviamo. Il campionato riparte. Molte panchine traballano. Incombe l’ombra delle gru. Si sta come d’autunno sugli alberi le foglie.