Caos arbitri, Trentalange replica a Nicchi: "D’Onofrio? Non potevo sceglierlo io"

L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport si sofferma sul botta e risposta fra Alfredo Trentalange e Marcello Nicchi sul caso Rosario D’Onofrio che infittisce il groviglio della matassa sempre di più. Dopo le parole di accusa dell’ex presidente dell’AIA all’attuale numero uno dell’Associazione Arbitri, ora è il turno della replica da quest’ultimo.

Trentalange ha voluto dire la sua: "Parli di verità parziale, in quanto avrei sottaciuto che il D’Onofrio sarebbe stato proposto da me all’epoca. Mi duole rammentarti che la competenza di ogni proposta di nomina per il ruolo in argomento era prerogativa esclusiva del presidente dell’AIA (Nicchi all’epoca, ndr). Apprendo, invece, solo oggi che avresti proposto D’Onofrio nonostante fossi consapevole che lo stesso non avesse svolto, a Tuo dire, pregresse particolari attività".