Serie B: prendiamo atto dello stop sperando finisca lì. Cosenza, ultime gare al cardiopalma per salvarsi

Il tempo di rendersi conto bene di cosa fosse la Superlega e di come sarebbe stata organizzata che è già storia passata, già superata…il tempo di occupare prime pagine di giornali, far salire alcune quote in borsa (giusto il tempo di venderle) e farle ricrollare subito dopo ed eccoci qua finalmente a parlare di calcio…

La nostra Serie B ha assistito da spettatrice all’uragano che ha sconvolto il calcio europeo, prima di tornare invece ad occuparsi di uno stop dovuto alla pandemia. Sembrava uno spettro lontano, superato anche questo, dopo la sospensione apparentemente senza fine dello scorso anno, purtroppo, il Covid circola liberamente e se ne frega di questioni economiche, scolastiche, politiche e calcistiche, dobbiamo prenderne atto e (forse) accettarlo. Detto questo, giusta la sospensione? Precauzione eccessiva? Sinceramente mi trovo in difficoltà a dare una spiegazione che non leda gli interessi di qualcuno, per cui ne prendo atto sperando davvero che questi giorni servano allo scopo e soprattutto non aumentino in un momento in cui comunque il Paese sembra orientato ad aperture sempre più imminenti con la vaccinazione che a oggi (tocchiamo ferro) sembra proseguire tranquillamente.

A tenere banco ancora il toto allenatori, stavolta in casa Cosenza: Occhiuzzi via, dentro Novellino, confronto con i tifosi, Occhiuzzi resta. Certo i colpi di scena non sono mancati, ma come ci chiediamo ogni volta, è proprio solo colpa del tecnico? A 4 giornate dalla fine ci sembra onestamente un azzardo cambiare con un tecnico seppur esperto come Novellino. Occhiuzzi arrivò senza proclami lo scorso anno e riuscì a mostrare una squadra per buona parte della stagione capace di tenere testa a chiunque conquistando la salvezza. L’andamento dell’ultimo periodo però ha portato ad una inflessione notevole di risultati e gioco e solo un moto d’orgoglio potrebbe in questo momento evitarne la retrocessione.

Peccato non poter rivedere Novellino che ha ancora da dire in questa categoria. Si spera magari di ritrovarlo ai nastri di partenza nella prossima stagione con un progetto adeguato.