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Carpi a Cremona per continuare a ‘comandare’. Castorina e Grassadonia: vietato sbagliare. La rivoluzione di Grosso: contro il Frosinone bisogna cambiare marcia

Carpi a Cremona per continuare a ‘comandare’. Castorina e Grassadonia: vietato sbagliare. La rivoluzione di Grosso: contro il Frosinone bisogna cambiare marciaTuttoB.com
© foto di Giuseppe Scialla
sabato 16 settembre 2017, 09:00EDITORIALE
di Angelo Zarra
Collabora con TuttoB da gennaio 2014. Scrive anche per MondoPrimavera.com, sito che si occupa di calcio giovanile.

In testa in solitaria dopo tre giornate. Poche, pochissime persone avrebbero azzardato questo pronostico durante l’estate. Forse neanche mister Calabro. E invece il Carpi è da solo davanti a tutti dopo tre turni di campionato, merito del gran lavoro non solo tattico ma soprattutto mentale da parte dell’ex tecnico della Virtus Francavilla. I biancorossi in queste prime uscite si sono dimostrati una squadra estremamente cinica che concede molto poco in difesa. Non a caso il ruolino di marcia recita tre gol segnati e nessuno subito: minimo sforzo (in fase offensiva) massimo risultato visto i 9 punti collezionati. A Cremona, contro la compagine di mister Tesser, non sarà per nulla facile. Dopo la sconfitta iniziale a Parma i grigiorossi hanno ritrovato subito la rotta: in terra lombarda due settimane fa è caduto l’Avellino 3-1. Il 4-1 a Vercelli contro la Pro ha confermato, al di là delle difficoltà dei piemontesi, il buon lavoro di Tesser e un equilibrio che si sta affinando partita dopo partita. Per la truppa di Calabro, su un campo ostico, sarà un test importante per capire le proprie ambizioni: l’obiettivo è espugnare lo stadio della Cremonese per continuare a comandare in solitaria la classifica.

Se Calabro sorride, Castorina e Grassadonia sono preoccupati. I due tecnici rischiano grosso in caso di sconfitta domani. I liguri, un punto in tre partite, sono reduci dalla sconfitta al ‘Picco’ nel derby contro lo Spezia. Contro gli aquilotti si è visto un ottimo secondo tempo ma non è bastato per portare a casa quanto meno un pareggio. Al ‘Comunale’ davanti ai propri tifosi perdere contro la Ternana potrebbe mettere a serio rischio la permanenza di Castorina, che si giocherebbe poi tutto a Pescara nel turno infrasettimanale. I tre punti per i biancazzurri sono quasi obbligatori, anche per la classifica. Nonostante siamo solo all’inizio, perdere eccessivi punti potrebbe poi compromettere il cammino verso la zona play-off della classifica. Ma se Castorina si gioca gran parte del suo futuro, la trasferta di Brescia per Grassadonia è un crocevia. Le sconfitte sono ben quattro tenendo conto anche della Coppa Italia e la classifica piange. I piemontesi sono ultimi in solitaria con zero punti, un gol fatto e sette subiti. Lerda e Liverani (come riportato ieri dalla nostra redazione) sono le alternative all’ex trainer della Paganese che, per scacciarle, dovrà espugnare il ‘Rigamonti’ o quanto meno uscire con un punto in tasca. Una missione assolutamente non facile, visto che le rondinelle sono rinvigorite dai quattro punti raccolti con Palermo e Parma. Boscaglia sta pian piano limando nella maniera giusta i meccanismi e per la Pro Vercelli si prospettano novanta minuti difficili: le bianche casacche ed il proprio allenatore non possono più sbagliare.

Fabio Grosso, per la sfida in trasferta al ‘Partenio’ contro il Frosinone è pronto a cambiare volto alla propria squadra. Dopo la vittoria in avvio contro il Cesena i pugliesi hanno incassato due sconfitte contro Empoli e Venezia: proprio l’ultimo ko casalingo contro i lagunari, oltre che un calendario fitto di impegni, hanno spinto l’ex tecnico della Primavera della Juventus a cambiare parzialmente volto alla propria squadra. Contro i ciociari in mezzo alla difesa si vedrà Gyomber per tentare di mettere fine alle amnesia difensive viste nelle ultime due uscite mentre in attacco sarà confermato solo Improta. Con Galano ancora fuori per infortunio, è pronto dal primo minuto Cìssè, arrivato nelle ultime ore di mercato dal Benevento, con Floro Flores di punta. I ciociari a Pescara hanno dimostrato di essere squadra ma soprattutto più forti della sfortuna. Nell’ultima gara in “esilio” prima dell’esordio al Benito Stirpe proveranno comunque a vincere: il Bari camaleontico di Grosso venderà cara la pelle in cerca di punti per non allontanarsi da subito dalle zone alte della classifica.

La quarta giornata si è aperta con il pareggio a reti bianche tra Venezia e Spezia. Il secondo anticipo invece ha visto la vittoria interna del Cesena con l’Avellino. Nessun posticipo in vista del turno infrasettimanale che inizierà lunedì sera: questo pomeriggio scenderanno in campo Perugia-Parma, Novara-Cittadella, Empoli-Ascoli, Foggia-Palermo, Salernitana-Pescara.