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Cremonese, Bisoli: "Ripartiamo dalla gara di lunedi"

Cremonese, Bisoli: "Ripartiamo dalla gara di lunedi"TuttoB.com
© foto di Carlo Giacomazza/TuttoSalernitana.com
sabato 28 novembre 2020, 21:30Cremonese
di Christian Pravatà
fonte www.uscremonese.it

Come consuetudine al termine della rifinitura mister Bisoli ha risposto alle domande dei giornalisti.

Mister, la buona prestazione di Salerno (risultato a parte) ha confermato la bontà del nuovo modulo. A Reggio mancherà Crescenzi, il resto verrà confermato?

“Sì, a Salerno abbiamo disputato una buona partita. Ci dispiace per il risultato, però dobbiamo proseguire su questa strada sperando che a Reggio Emilia si riesca a confermare la prestazione conquistando però quella vittoria che ci manca. Penso che la formazione titolare possa essere quella di lunedì scorso”.

Il futuro direttore generale Braida ha fatto scudo alla squadra e al suo lavoro. È arrivato anche nello spogliatoio il suo sostegno?

“Il direttore si è rivolto alla squadra facendo i complimenti a tutti per la prestazione dell’Arechi, ma ha ricordato che si deve dare di più perché gli sforzi attuali non bastano. Sappiamo di essere in debito con tutti, io per primo, quindi non possiamo far altro che tirare fuori qualcosa in più per uscire da questa situazione”.

Quali sono a suo parere i punti di forza e i punti deboli della Reggiana?

“E’ un avversario che gioca con l’entusiasmo e la spensieratezza tipici delle neo promosse. In campo gioca un buon calcio, non ti dà punti di riferimento ed ha un ottimo allenatore: sarà un avversario molto ostico”.

Il calendario metterà la Cremonese di fronte a quattro gare in due settimane di cui tre in casa. Quanto può valere in questo momento il fattore Zini?

“Il fattore Zini potrebbe valere davvero tanto: vogliamo riconquistare il nostro fortino, la nostra casa. Vero, ci aspetta un ciclo di incontri ravvicinato, ma preferisco pensare una partita alla volta. Stiamo lavorando bene, però questo è il momento di tirare fuori qualcosa in più: la proprietà, i tifosi, tutti devono sapere che noi teniamo a questa maglia e che vogliamo uscire dalla situazione attuale con grande forza”.

Un attacco mobile ha creato problemi alla Salernitana. È sostenibile una coppia offensiva ancora più mobile?

“Tutto è sostenibile nel calcio, ma dobbiamo avere anche dei punti di riferimento. Lunedì la prestazione è stata buona, ripartiamo da quella. In settimana abbiamo recuperato Strizzolo e Pinato verrà in panchina perché potrebbe essere impiegato nel ruolo di esterno”.

Darà fiducia a Volpe fra i pali?

“Sto alternando tutti i giocatori a disposizione. E’ vero che quello del portiere è un ruolo a parte, però in certi momenti anche loro devono saper dare qualcosa in più. Oggi hanno svolto un ottimo allenamento, li ho visti entrambi molto concentrati: decideremo all’ultimo momento chi scenderà in campo”.

In attacco è possibile l’impiego di Buonaiuto dal primo minuto?

“Disponiamo di quattro giocatori in attacco, Buonaiuto lo sto provando a centrocampo. E’ un elemento che ci può dare imprevedibilità e anche se in questo scacchiere per caratteristiche può non avere una posizione ben definita sono convinto che possa rivelarsi un elemento importantissimo. Anche partendo dalla panchina. Nel calcio moderno capita sempre più spesso, basti vedere Falco proprio ieri”.

La Reggiana pressa con molta intensità e presumibilmente controllerà il vostro regista con il proprio trequartista. In questo senso, meglio Castagnetti o Gustafson? Oppure, considerato l’avversario, potrebbero partire insieme per avere un’opzione in più in fase di uscita?

“Sono giocatori con caratteristiche completamente diverse. Castagnetti a Salerno stava disputando un’ottima partita: l’ho tolto solo per evitargli il secondo cartellino giallo. In questo momento ci dà solidità a centrocampo. Gustafson ha qualità diverse. A proposito di qualità non dimentichiamo quella immensa di Gaetano e la capacità di Valzania nell’attaccare gli spazi. A Salerno il centrocampo si è comportato molto bene. La Reggiana ci presserà, le contro misure le abbiamo studiate ora dovremo essere bravi ad attuarle per fare risultato”.

Quali sono le condizioni di Deli e Pinato?

“Faccio davvero fatica a privarmi di un giocatore come Deli, ma nel suo caso se la fortuna è cieca la sfortuna ci vede benissimo. Per almeno un’altra settimana non ci sarà. Pinato non è al 100 per cento però sarà in panchina”.

Dopo Salerno ha parlato della necessità di essere più cattivi sottoporta. Avete lavorato su questo aspetto in settimana?

“Giovedì abbiamo dedicato un’intera sessione di lavoro dedicata a questo aspetto. In allenamento ci siamo riusciti, vedremo se i frutti di questo lavoro si concretizzeranno durante la partita”.