Cittadella, Venturato: "L'opportunità di giocarci la serie A ci ha un po' spaventato"

Le dichiarazioni di Roberto Venturato, tecnico del Cittadella, in vista della trasferta di Verona contro il Chievo, in programma questa sera (ore 21) al 'Bentegodi': “Non credo che gli stimoli possano fare la differenza in questo momento, i punti valgono lo stesso che l’avversario si chiami Chievo o meno. Bisogna saper affrontare le difficoltà con determinazione e coraggio. Il Chievo ha ambizioni come tutte le squadre che abbiamo incontrato in questo finale di stagione, sta a noi giocarsi bene questo finale di stagione. Credo che ci sia un gruppo che abbia voglia di farlo e ci proveremo con grande convinzione. Il Bentegodi è uno stadio che poteva darci una soddisfazione che non abbiamo mai avuto, ma questa volta giochiamo contro il Chievo e non contro il Verona. Negli ultimi vent’anni il Chievo ha costruito qualcosa di straordinario. Paleari? E’ stata una scelta legata a un momento di stanchezza fisica e mentale, Maniero è un portiere che dà ampie garanzie, non ho avuto dubbi sul fatto di poterlo far giocare. Alberto resta il portiere titolare e Luca è il suo secondo. Si è fermato Pavan, che non ci sarà. Farà la risonanza e vedremo. Proia è squalificato, Ventola non ci sarà, mentre Ghiringhelli recupera. Queste quattro partite che hanno portato in dote solo sconfitte, l’aspetto mentale è stato dominante. L’opportunità di giocarci la Serie A ci ha un po’ spaventato, invece di darci conferme e coraggio ci ha regalato un’incertezza che non aveva modo di esserci. La risoluzione dei problemi è legata a quello che riesci a fare in campo, lavorando insieme possiamo tornare a competere per qualcosa di straordinario. Dare per scontati i playoff non credo sia corretto, dobbiamo essere bravi a conquistarci questa possibilità. Penso che il Chievo farà il 4-3-3, se poi ci saranno sorprese le verificheremo sul campo”.