Cittadella, Pavin: "Puntiamo al ritorno in Serie B in tre anni"

A Il Gazzettino, Giancarlo Pavin, vicepresidente del Cittadella, ha parlato dopo la retrocessione in Serie C dei granata:
"Dopo tanti anni di B può capitare una stagione storta. Il Cittadella ha una sua precisa identità e modo di programmare, con grande attenzione per tenere i bilanci in saldo positivo: se ci fossimo salvati sarebbe stato meglio, ma la retrocessione non deve essere un dramma. Adesso abbiamo l’ambizione di tornare in B prima possibile. In C ci sono tante grosse realtà ma faremo tutto il possibile per risalire quanto prima: programmiamo nel giro di tre anni di tornare in B. Il presidente è d’accordo, cosi come il nostro direttore Marchetti: contiamo di risalire quanto prima. Avevo la sensazione che il campionato potesse finire bene: ero convinto della bontà dell’organico, magari non da salvezza sicura al cento per cento ma che avesse tutte le carte in regola per riuscirvi. Il nostro problema più grosso è stato il rendimento in casa nel 2025: prima della vittoria sul Bari avevamo raccolto soltanto un punto nell’anno nuovo. Non si spiega questo rendimento deficitario, anche il pubblico è sempre stato presente e vicino alla squadra. A meno che non sia lui stesso a rinunciare, cosa che non credo, il Cittadella continuerà con Marchetti: ha talmente tanti meriti in questa società che per noi è l’uomo forte, è un dirigente bravo e preparato".