Cittadella, Baldini: "Calciando il rigore ho pensato: se guardo Buffon la porta diventerà piccola piccola, meglio di no..."

«Un ricordo che porterò con me per sempre, perché segnare a Buffon non capita a tutti. Però, dopo una partita del genere, vi confesso che prevale l’amarezza». Dalle colonne de Il Mattino di Padova, Enrico Baldini torna su Cittadella-Parma aggiungendo: «Devo essere sincero, quando mi sono trovato a calciare il rigore ho pensato: se ora guardo Buffon la porta diventerà piccola piccola, meglio non guardarlo proprio. La sconfitta? Tendiamo a farci condizionare troppo dai momenti, e se vuoi disputare un campionato di vertice questo non deve succedere. Questi momenti capitano e occorre cercare di invertire la rotta, perché può succedere di andar sotto e, quando accade, non bisogna darsi la zappa sui piedi. Quando noi passiamo in vantaggio, sulla scia dell’entusiasmo, poi in genere non ce n’è per nessuno: non per niente in tutte le partite che abbiamo vinto siamo sempre andati avanti per primi. Le difficoltà emergono quando ci troviamo a inseguire. Bisogna trovare la forza di reagire e tornare a fare quello che sappiamo. Io tornerei in campo subito. Parlo anche per la squadra: vogliamo rifarci e non vediamo l’ora di giocare con la Reggina».