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Manfredini: "Il Chievo deve trovare la sua folgorazione. Noi non avevamo passato, ma sapevamo di avere un futuro"

Manfredini: "Il Chievo deve trovare la sua folgorazione. Noi non avevamo passato, ma sapevamo di avere un futuro"TuttoB.com
Manfredini
© foto di Giacomo Morini
martedì 3 novembre 2020, 11:53Chievo Verona
di Marco Lombardi

Il Chievo capolista in condominio della Serie B visto da un grande ex del passato. «Una folgorazione. Il Chievo è questo. Capimmo di non avere passato alle spalle. Ma sapevamo di avere un futuro davanti». Christian Manfredini, ex pantera nera del Ceo e oggi tecnico federale, si è ripreso un ricordo datato giusto vent’anni fa. «Sì, era inizio novembre (1 novembre 2000, Chievo-Empoli 1-0 ndr). Vinciamo al Bentegodi con un mio gol. Ma già una settimana prima contro l’Ancona cominciavamo a sentir pizzicare i sensi. Avevamo vinto con una rete di Corradi e...». E? «Certe cose le devi sentire dentro. E lì abbiamo capito che una stagione ordinaria poteva trasformarsi in stra-ordinaria». Troppo presto per dirlo del Chievo di Aglietti? «Il Chievo deve trovare la sua folgorazione. A vedere quello che stanno facendo, c’è già buon feeling. Ma la B è tremenda, lunga, pericolosa, cattiva. Gli inneschi non sono mai gli stessi. E non si tratta di capire che “sei forte“. Ma di realizzare che puoi diventare grande»...", si legge su L'Arena.