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Chievo, Aglietti: "Vittoria del gruppo contro una signora squadra"

Chievo, Aglietti: "Vittoria del gruppo contro una signora squadra"TuttoB.com
Aglietti
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
mercoledì 27 gennaio 2021, 23:27Chievo Verona
di Marco Lombardi

Il tecnico del Chievo Alfredo Aglietti ha commentato ai canali ufficiali del club la vittoria casalinga contro il Cittadella, che ha chiuso il girone d’andata.

Mister, il Chievo chiude l’andata con una vittoria convincente contro una squadra capace di stare in alto negli ultimi anni: la soddisfazione è tanta.

“Assolutamente, perché abbiamo battuto una signora squadra. Noi eravamo anche un po’ stanchi, perché era la quarta partita in 10 giorni. Abbiamo vinto con il cuore e con lo spirito, è la vittoria del gruppo. Abbiamo rischiato poco, anche se il 2-1 ha cambiato un po’ le carte in tavola. Faccio i complimenti ai ragazzi, che hanno buttato il cuore oltre l’ostacolo. La vittoria è importante sotto tanti punti di vista”.

Meglio gli attaccanti per loro grande lavoro o i centrocampisti che hanno retto contro avversari decisamente esperti?

“La partita è stata di sacrifico, ma lo sapevamo. Gli attaccanti devono dare anche una mano e oggi lo hanno fatto molto bene, così come i centrocampisti. Oggi abbiamo preparato la partita cercando di non subire la palla tra le linee e li abbiamo limitati molto, non subendo quasi niente nel primo tempo. Nella ripresa siamo riusciti a raddoppiare, non stavamo soffrendo e il loro gol è nato sulla nostra unica disattenzione. Abbiamo sofferto un po’ nel finale, ma come ho già detto altre volte portare a casa partite in questo modo dà ancora più convinzione e fiducia”.

Rispetto allo scorso anno e con avversari più forti, il Chievo ha 6 punti in più: qualcosa vorrà pur dire.

“L’ho detto nel pre partita: noi siamo una buona squadra, ma poi ci sono squadre come Lecce, Frosinone e Monza che hanno qualcosa in più di noi. Se noi abbiamo questi numeri, vuol dire che il gruppo è buono e che ci sta mettendo voglia. Altrimenti, in un campionato così difficile, non avremmo questi numeri qua: abbiamo la seconda miglior difesa, siamo imbattuti da 10 partite e ne abbiamo perse solo 3. Ci sono tanti numeri che potrei dire, ma la cosa che più mi preme è che siamo in una posizione inaspettata ad inizio stagione e giocando un buon calcio. Credo che il Chievo si caratterizzi anche per questo, dobbiamo continuare così e vedremo alla fine dove il Chievo è riuscito ad arrivare”.

La partita col Pescara quasi coincide con la chiusura del mercato: come stai vivendo questi ultimi giorni di trattative?

“Sono sereno, il gruppo che ho a disposizione dovrà essere un po’ sfoltito perché siamo in tanti. Vista la nostra posizione di classifica, mi auguro che sia riesca a rinforzare la squadra: non sul piano numerico, perché tutti stanno lavorando bene. E’ chiaro che, se riuscissimo a piazzare un paio di colpi per alzare la qualità della rosa, ben venga. Il mercato di gennaio comunque non è mai facile e rischi di prendere giocatori in difficoltà sul piano fisico e dell’adattamento. Se arriva qualcuno, deve farci fare il salto di qualità”.