Cesena, Mendicino: "Arrivo in un grande club"
Questa mattina presso la sala stampa dell’Orogel Stadium Dino Manuzzi si è tenuta la conferenza di presentazione di Leonardo Mendicino. Ad introdurre il nuovo calciatore bianconero è stato il Direttore dell'Area Sportiva del Cesena FC Fabio Artico, che ha dichiarato: “Leonardo si può dire che sia nato e cresciuto con la maglietta dell’Atalanta addosso. Ha fatto tutto il suo percorso con i bergamaschi fino all’esordio in prima squadra in Europa League. È un calciatore che per caratteristiche viene a chiudere il nostro centrocampo, perché in grado di giocare sia a due che a tre come centrocampista centrale o mezzala. È un ragazzo che abbiamo seguito tanto con l’area scouting insieme ad Omar Milanetto, ci era piaciuto sin da subito e per questo l’abbiamo portato qui con noi, dove sono sicuro ci darà una grossa mano.”
Dopo le parole del direttore Artico è stato direttamente Leonardo Mendicino a rispondere alle domande ed alle curiosità dei giornalisti: “Non mi definisco un predestinato, perché durante il mio percorso il lavoro è stato sempre fondamentale: sin da bambino ho sempre lavorato duramente per arrivare ai piccoli obiettivi che ho raggiunto finora. La tappa di Cesena per me sarà uno step importantissimo per la mia carriera, perché faccio un passo in più rispetto all’Under 23 in cui ho giocato la scorsa stagione. Arrivo in una grande squadra e in una grande società e il mio obiettivo sarà quello di fare il meglio possibile per aiutare il mister e tutto il Club.”
“Sono rimasto molto impressionato dalla squadra per quanto ha mostrato nelle prime giornate di campionato, sia per le qualità espresse che per il gioco prodotto e questo non ha fatto altro che confermare le idee che avevo sul Cesena. Siamo una neopromossa, ma l’obiettivo di squadra è quello di fare il meglio possibile in questo campionato. Anche a livello personale desidero dare tutto e farmi trovare pronto quando il mister mi chiamerà in causa.”
“Mi sarebbe piaciuto poter trascorrere la settimana tipo insieme ai miei compagni, ma la Nazionale è sempre un qualcosa di irrinunciabile e ritengo sia sempre un plus a livello di esperienza. La fascia di capitano indossata e il gol fatto mi daranno entusiasmo, ma ora la mia testa è qui e l’unica cosa a cui sto pensando è quella di fare bene con il Cesena.”