Catanzaro, Rispoli: "Fabregas mi ha insegnato coraggio, qui con Aquilani per crescere”

Non ha ancora vent’anni ma ha già conquistato spazio e fiducia. Fabio Rispoli, centrocampista classe 2006 arrivato in prestito dal Como, è tra le sorprese del Catanzaro di Aquilani. Dopo una stagione importante con la Virtus Verona, ha subito giocato titolare nelle prime due giornate: “Sono contento, il mister mi ha dato fiducia e io cerco di ripagarla”.

Personalità e coraggio sono le sue qualità principali, frutto anche degli insegnamenti di Cesc Fabregas, oggi tecnico del Como: “Se sei timido fai poca strada. A 19 anni era già capitano dell’Arsenal”. Il rapporto tra i due è speciale, tanto che l’ex Barcellona ha dichiarato di aspettarsi il ritorno di Rispoli in prima squadra già dal prossimo anno.

La famiglia è il suo punto fermo: mamma, papà e sorelle lo seguono sempre, spesso a sorpresa. E poi c’è lo zio Giuseppe Greco, ex attaccante del Como, che gli ha trasmesso la passione e il numero 32, diventato il suo portafortuna.

Dalla Virtus Verona Rispoli ha portato con sé esperienza e maturità: “Gigi Fresco è stato come un nonno per me”. Oggi però guarda avanti con serenità: “Non mi sento ancora pienamente un calciatore, vivo questo percorso con leggerezza. Il sogno? Giocare in Serie A con il Como e disputare un Mondiale con l’Italia”.

L’approdo a Catanzaro, con un gruppo giovane e motivato, è la cornice ideale: “Qui si lavora bene, Aquilani ha idee vicine a quelle di Fabregas. È il posto giusto per crescere”.