GdB - Il senso del tifo di Omar Pedrini per il Brescia, in un podcast
"Il senso del tifo di Omar Pedrini per il Brescia, in un podcast", titola il Giornale di Brescia.
Il chitarrista e colonna dei Timoria racconta su Rai Play Sound cosa significhi tifare e andare al Rigamonti: «Curva Nord nacque dopo una trasferta ad Avellino in pullman».
Il rapporto con il Brescia e con la Curva Nord - si legge - parte da un lontanissimo Como-Brescia che si perde nella notte dei tempi. «Dopo quella partita provai la sensazione di un "massaggio" della celere nella camionetta. La sera avevo un concerto a San Colombano al Lambro, quando arrivai lo storico bassista dei Timoria Illorca mi disse: "Omar ma chi te lo fa fare?". "La passione" fu l’unica cosa che seppi rispondergli».
«La prima volta da solo (prima andavo con mio padre) in Nord era un Brescia-Verona di inizio gennaio dell’80: fu una botta emotiva incredibile tra tifo, coreografie e cori».
La passione quindi, nata nel tempo con giocatori come Baggio, Pirlo, Guardiola, Gritti, Hubner, o allenatori come Simoni, Lucescu e Mazzone. «Oggi sono legato a Bisoli, una bandiera: avere ogni anno la sua maglia è un onore».