Brescia, Inzaghi: "Fuori gli artigli. Il Vicenza non merita la classifica che ha"

«Penso che sia una partita molto importante per noi e per loro e che dare il 100% potrebbe non bastare: dobbiamo tirare fuori gli artigli».

Così Pippo Inzaghi, allenatore del Brescia, alla vigilia della trasferta di Vicenza (si gioca questo domani alle 18.30). «Non vedo la partita come un testacoda - dice ancora Inzaghi -, ma anzi me la immagino equilibrata. Il Vicenza non merita la classifica che ha: è stato anche sfortunato in certe partite. Ma ha giocatori di valore, vedi Diaw e Proia che avremmo voluto anche noi».

Sfida tra amici. «Io e Brocchi lo siamo molto. È un buonissimo allenatore, ci seguiamo e ci sosteniamo. Saremo avversari per 90' ma poi torneremo a seguirci e sostenerci».

Le incognite dopo la sosta: «Spero di ritrovare la squadra che ho lasciato, con qualche energia recuperata. Orrico ha detto che sono uno che ama sporcarsi le mani? È un gran complimento che vale anche per la squadra che ad esempio col Pordenone ha saputo vincere una partita sporca. Gare semplici non ce ne sono. Ci aspetta un altro bel banco di prova». Su Ayé: «Verrà con noi anche se ci vorrà un po’ per vederlo al suo meglio. Il suo ruolo? Per me può fare sia il centravanti che la sottopunta».