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Serie B, si riparte con quattro tecnici nuovi. Curiosità per Fabregas
La pausa, come spesso accade, ha portato diversi club a riflettere sugli errori compiuti e provare a invertire la rotta cambiando l'allenatore nella speranza che possa trovare le soluzioni giuste per far ripartire una squadra in difficoltà. Alla ripresa saranno ben quattro i volti nuovi sulle panchine, il 20% del totale, e se da Ascoli, Brescia e Spezia ci si aspettava una mossa simile viste le difficoltà sul piano di gioco e risultati mostrate in questa prima parte di stagione, diverso è il discorso relativo al Como dove Moreno Longo è stato sostituito nonostante sette punti in tre gare e il terzo posto a vista.
Se le prime tre si sono affidate sull'usato sicuro - ovvero Fabrizio Castori, Rolando Maran e Luca D'Angelo rispettivamente - i lariani hanno puntato su un esordiente assoluto di grande nome come Cesc Fabregas, reduce da qualche mese sulla panchina della Primavera. Gli occhi di tutti saranno puntati sul catalano chiamato a dare un bel gioco, perché solo i risultati per la proprietà non bastano, tenendo la squadra in corsa per la promozione.
Se le prime tre si sono affidate sull'usato sicuro - ovvero Fabrizio Castori, Rolando Maran e Luca D'Angelo rispettivamente - i lariani hanno puntato su un esordiente assoluto di grande nome come Cesc Fabregas, reduce da qualche mese sulla panchina della Primavera. Gli occhi di tutti saranno puntati sul catalano chiamato a dare un bel gioco, perché solo i risultati per la proprietà non bastano, tenendo la squadra in corsa per la promozione.
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