Garzya sul Bari: "Non va gettata la croce addosso a Caserta, serve tempo. Tifosi? C'è tanto scoramento..."

Nell'intervista rilasciata a TuttoBari, Gigi Garzya, ex difensore biancorosso, ha detto la sua sul momento dei galletti.

ALLENATORE - ''Vero che che c'è tanto da lavorare e che la squadra è stata davvero cambiata tantissimo. In pochi dell'anno scorso sono rimasti. Credo che il Bari abbia fatto un buon mercato soprattutto a centrocampo e in attacco. Forse in difesa andava fatto qualcosa in più perchè ritengo che numericamente manchi qualcosa. Ora, però, va dato tempo a Caserta di plasmare la propria squadra. Di lavoro ce n'è da fare e anche tanto ma non bisogna subito buttare la croce su Caserta. Era fondamentale vincere con il Padova perchè permette all'allenatore di sfruttare questi giorni per migliorare ancora di più la condizione della squadra e correggere errori che ancora vengono fatti. Bisogna sicuramente migliorare anche sul piano del gioco perchè ancora non ho visto un Bari fluido. Il Bari deve risalire la china per arrivare a quell'obiettivo che la società si è posto ovvero il raggiungimento dei play off"

TIFOSI -  ''C'è ovviamente tanto scoramento. Il tifoso barese vuole molto di più e io credo che se ci fosse una società che davvero vuole riportare il Bari in serie A ci sarebbe maggiore coinvolgimento ed entusiasmo. La questione multiproprietà pesa tantissimo sulle scelte societarie e, di conseguenza, i tifosi sono molto delusi da questo. Io credo che a Bari debbano ormai rassegnarsi al fatto che, prima del 2028 - il divieto di possedere più club è slittato alla stagione 2028-29 (ndr) -, difficilmente accadrà qualcosa di nuovo. L'impressione dall'esterno sembra essere questa".