CorSport - Bari, le punte sono troppo isolate: Caserta cerca una soluzione

Il Bari non ingrana. “Il primo a sapere che c’è da lavorare è Fabio Caserta. Che facendo scudo alla squadra nel post gara con la Samp, prova a nascondere all’esterno alcune mancanze degli interpreti in campo. La difficoltà a produrre gioco nella seconda parte del match ha inevitabilmente avuto il suo riflesso nelle palle giocabili fornite a Moncini e Gytkjaer poi sostituito da Sibilli negli ultimi 25 minuti. Poche. A voler essere generosi un paio. Una mossa che dovrebbe sciogliere un equivoco per un reparto storicamente afflitto da tormenti dove negli ultimi anni hanno deluso e fallito in tanti dopo la partenza di Cheddira arrivato come quarta punta dietro a Simeri. Chi ha in campo due attaccanti deve sfruttarli di più anche se era la prima volta che giocavano insieme. Ci vuole tempo, lavoro, organizzazione anche se Caserta ha riassunto le necessità del momento «nel vincere i duelli, non negli schemi»”, scrive il Corriere dello Sport.