Bari, Sibilli dopo la squalifica: "Ho sbagliato, ora voglio rinascere e tornare più forte"
Giuseppe Sibilli è tornato a parlare pubblicamente dopo la squalifica di otto mesi e la multa da 20mila euro legata al caso scommesse sulle stagioni 2022-2023 e 2024-2025. L’attaccante, attraverso un lungo messaggio sui social, ha raccontato il suo stato d’animo e la volontà di ripartire:
"Eccomi qui. Oggi sentivo il bisogno di condividere qualcosa con voi.
Ho dedicato tutta la mia vita a questo sport e non avrei mai pensato di trovarmi in una situazione così. Ma a volte proprio dagli imprevisti arrivano le lezioni più importanti.
Qui non si parla solo di carriera: si parla di vita.
Credo davvero che tutto questo sia successo per un motivo. E invece di abbattermi, ho scelto di trasformarlo in forza. Sto imparando, sto crescendo e sì… sono persino grato che sia successo, perché mi sta permettendo di proteggere tutto ciò che ho costruito con sacrifici, sudore e passione.
Parlate di più con le persone che avete vicino. Apritevi. Vi farà bene.
Io l’ho fatto, e oggi mi sento rinato.
Non mi interessa chi giudica, chi parla senza sapere o chi pensa di essere migliore.
A me interessa una sola cosa: tornare.
Mi manca il campo, mi mancano i compagni, la società, i tifosi.
So di aver deluso qualcuno, ma tornerò con una fame mai vista, con una mentalità nuova e con l’obiettivo chiaro in testa: rialzarmi più forte di prima.
Tutto accade per un motivo, e il mio motivo è semplice: iniziare una nuova vita.
Una vita migliore. Una vita più vera. Una vita più felice.
Vi voglio bene Peppe".


