Bari, il pres. De Laurentiis: "Voglio lasciare questa squadra in Serie A. Caserta motivatissimo. Mercato? Si vince anche con i prestiti"

Torna a parlare in conferenza stampa Luigi De Laurentiis, presidente del Bari. Di seguito un estratto delle sue dichiarazioni, riportate da labaricalcio.it.
SILENZIO - “Il silenzio è stato necessario per programmare il futuro. L’ultimo campionato è stato quello dei rimorsi. Il Bari era temuto praticamente da tutti ma ha lasciato troppi punti per strada. A gennaio soltanto il Palermo ha speso più di noi, sono stati ingaggiati calciatori voluti da Longo. C’erano le basi per un campionato importante”.
PROSPETTIVE - “Voglio lasciare questa squadra in serie A, facendo in modo che ci resti. Non sono un pazzo e non lascerei il Bari a chiunque. Occorre costruire una rosa importante e far entrare soci affidabili in società, siamo aperti ad eventuali acquirenti”.
TECNICO - “Fabio Caserta, ha sposato il progetto Bari con tanta motivazione. Salirà di categoria e spero possa levarsi tante soddisfazioni a Bari. Vorrei in rosa calciatori che desiderino venire qui con tutto loro stessi”.
MERCATO - “Si vince anche con i prestiti, non conta la formula ma l’atteggiamento dei calciatori che dovrebbero interpretare ogni gara come se fosse una finale. Prendo Mantovani come esempio, è stato un bravo soldato”.
NUOVI INGRESSI IN SOCIETA' - “Non ho nulla di cui parlare. C’è stato un contatto con il gruppo americano ma nulla di più. La piazza interessa. Non posso dare cifre sul valore del club”.
LONGO - “Dopo la mancata qualificazione playoff ho pensato che era necessario cambiare. Ce l’ha messa tutta”
FUTURO - “Spero che la piazza possa ricompattarsi per aiutare il Bari a raggiungere i risultati che merita. L’ambizione è andare in zona playoff”.