TeleNostra - Avellino, Tra rinnovi e acquisti. Aiello a fari spenti per chiudere le trattative

Il direttore sportivo dell'Avellino Mario Aiello è al lavoro per fornire a mister Biancolino le prime pedine già prima del pre-ritiro di Sturno, in vista poi del raduno estivo di Rivisondoli. Le operazioni non si preannunciano semplici, ma alcune trattative sono già ben avviate e in fase di definizione, come quelle che riguardano Milani e Gyabuaa. Nessun accordo ufficiale per ora, ma i contatti delle ultime ore stanno preparando il terreno per chiudere nei prossimi giorni.

Nel frattempo, arrivano tre importanti conferme: D’Ausilio, De Cristofaro e Palmiero hanno rinnovato i loro contratti con l’Avellino fino al 2028. Palmiero continuerà a essere una colonna portante del centrocampo biancoverde, mentre D’Ausilio si giocherà le sue carte nel ruolo di trequartista, reparto dove l’unico al momento intoccabile sembra essere Raffaele Russo, prezioso per la sua duttilità. Piace molto Claudio Cassano, classe 2003, pronto a portare estro e qualità sulla trequarti: il pugliese può agire in un 4-3-1-2 ma anche in un 3-4-1-2, moduli entrambi al vaglio di Biancolino in base agli uomini che arriveranno.Da monitorare le condizioni di De Cristofaro, che tornerà in ritiro dopo il lungo stop: lo staff tecnico valuterà l’andamento del suo recupero.

In attacco, resta in stand-by la suggestione Diego Demme. L’ex centrocampista del Napoli, attualmente in uscita dal Getafe, è ancora indeciso su quale sarà probabilmente l’ultima tappa della sua carriera. L’Avellino non può competere con le cifre offerte dal club spagnolo, ma la vicinanza alla Campania, terra che il tedesco sente come casa, potrebbe fare la differenza.

In difesa, prosegue il pressing su Lorenco Simic. Il centrale croato è deciso a lasciare il Maccabi Haifa anche a causa della difficile situazione che vive attualmente Israele. Il club israeliano, però, lo aveva acquistato per una cifra vicina al milione di euro e non sarà facile liberarlo in tempi brevi: serviranno ulteriori trattative.

Per quanto riguarda un rinforzo mancino nel reparto arretrato, il nome in cima alla lista è quello di Andrea Bellich della Juve Stabia. Il club campano lo considera un pilastro, ma potrebbe aprire alla cessione davanti a un’offerta congrua. Sullo sfondo rimane anche Lochoshvili, retrocesso con la Salernitana ma di proprietà della Cremonese: il suo futuro è ancora tutto da scrivere, con una possibile destinazione all’estero da non escludere.