Avellino, tra pausa di fine anno e rivoluzione di gennaio: rientri pesanti e mercato in fermento

Un po’ di respiro per festeggiare la fine del 2025, poi l’Avellino tornerà a pensare solo al campo. Nel mirino c’è l’ultima gara del girone d’andata contro la Sampdoria, in programma il 10 gennaio al Partenio-Lombardi: un appuntamento chiave, che i lupi prepareranno anche con volti “nuovi” già in casa. Sono infatti pronti al rientro D’Andrea e Favilli, ormai vicini alla convocazione e desiderosi di iniziare davvero il loro campionato. Per Justin Kumi, invece, i tempi saranno un po’ più lunghi.

Nel frattempo, il protagonista diventa inevitabilmente il calciomercato. Tre operazioni sono già in dirittura d’arrivo in vista dell’apertura ufficiale della finestra invernale: Marchisano si trasferirà a titolo definitivo al Giugliano, mentre Sonny D’Angelo e Antonio De Cristofaro raggiungeranno il Latina dell’ex ds Condò, rispettivamente a titolo definitivo e in prestito, così da permettere al centrocampista di mettere minuti nelle gambe dopo l’infortunio al ginocchio.

Poi sarà il momento di sistemare le altre pedine in esubero. Gyabuaa tornerà all’Atalanta e potrebbe ritrovare Modesto al Mantova, Panico è seguito da diverse società di Serie C, così come Manzi, Rigione e Cagnano, tutti profili che potrebbero cambiare aria per trovare maggiore continuità.

Capitolo Lescano: l’Olimpia Asunción ha accettato la richiesta dell’Avellino di un milione di euro, ma il bomber argentino – miglior marcatore dei lupi nel 2025 – al momento non sembra intenzionato ad accettare la corte dei paraguaiani, nonostante militino nella massima serie del loro Paese. Una posizione che, se confermata, potrebbe spingere il club biancoverde a blindarlo ancora al centro del progetto.

Sul fronte entrate, il direttore Aiello ha già tracciato le linee guida: l’obiettivo è un difensore centrale under mancino e un over di piede destro che possa fare anche da vice Simic al centro della retroguardia. A centrocampo, invece, si punta a un profilo di struttura fisica importante, con ogni probabilità ancora un under, per alzare intensità e presenza in mezzo al campo.

La sensazione è chiara: il mercato dei lupi sta per entrare davvero nel vivo. E tra rientri, uscite mirate e innesti mirati, l’Avellino vuole presentarsi alla seconda parte di stagione più profondo, competitivo e pronto a fare un ulteriore salto di qualità.